Cassano allo Jonio celebra la giornata della Liberazione
La celebrazione dell’anniversario del 25 aprile sarà caratterizzata dalla deposizione di una corona d’alloro ai piedi del Monumento dei caduti
CASSANO JONIO - La Giunta Comunale della Città di Cassano All’Ionio, riunitasi sotto la presidenza del vice sindaco Antonino Mungo, assistita dal segretario generale Ciriaco Di Talia, ha discusso e approvato, tra l’altro, in ossequio alla Legge 27 maggio, n. 260 che riporta “Disposizione in materia di ricorrenze festive” la Repubblica italiana ha riconosciuto il 25 Aprile, Anniversario della Liberazione, quale ricorrenza festiva della nazione, di partecipare alla celebrazione del 78° anniversario della Festa della Liberazione deponendo una corona d’alloro al monumento dei caduti.
Nel deliberato adottato si ricorda che il 25 Aprile 2023 ricorre il 78° Anniversario della Festa della Liberazione dell’Italia dalla dittatura fascista. Tra gli obiettivi dell’Amministrazione Locale guidata dal sindaco Gianni Papasso, viene ribadito che persiste quello di divulgazione dei principi civici essenziali della libertà personale e della solidarietà sociale, da realizzarsi anche attraverso l’organizzazione di iniziative celebrative tese alla sensibilizzazione della cittadinanza ai valori civili espressi dalle ricorrenze istituzionali,(quali il Giorno della Memoria, il Giorno del Ricordo, la Commemorazione dell’Eccidio di Montemaggio, l’Anniversario della Liberazione, la Festa della Toscana e la celebrazione del 4 Novembre.
Pertanto, anche in questa ricorrenza intende promuovere e perseguire i valori universali della pace, della libertà, della democrazia, della civile convivenza, del riconoscimento dei diritti umani, dell’autodeterminazione dei popoli. La celebrazione dell’anniversario della festa della Liberazione sarà caratterizzata dalla deposizione di una corona d’alloro ai piedi del Monumento dei caduti, la Stele dell’Immacolata ubicata in adiacenza del Palazzo di Città, alle ore 12:00 del 25 aprile prossimo alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose. Nell’atto deliberativo, reso immediatamente eseguibile, il Responsabile dell’Area I Affari Generali è stato incaricato di predisporre tutti gli atti consequenziali per l’organizzazione della cerimonia.