Caloveto sul dissesto idrogeologico, il Sindaco: «chiediamo lo stato di calamità»
«Il fenomeno degli smottamenti, anche se a distanza ormai di 2 settimane dalle ultime precipitazioni, continua a registrarsi sull’intero territorio comunale, richiedendo l’intervento quotidiano dell’Ente comunale per mettere in sicurezza le strade»
CALOVETO – Continua la stima dei danni causati dal recente maltempo. Anche le zone dell’entroterra, colpite dai disagi causati dalle piogge, fanno i conti con il dissesto idrogeologico.
«Il fenomeno degli smottamenti, anche se a distanza ormai di 2 settimane dalle ultime precipitazioni, continua a registrarsi sull’intero territorio comunale, richiedendo l’intervento quotidiano dell’Ente comunale per mettere in sicurezza le strade invase da fango e detriti. La stima dei danni è ancora difficile da fare. Certo è che il dissesto idrogeologico è un’emergenza a cui dare la massima priorità. In contrada Fiumarella si è intervenuti tempestivamente a seguito del cedimento del manto stradale; in località Ferrante si sta provvedendo a ripristinare la regolare viabilità».
È quanto fa sapere il Sindaco Umberto Mazza esprimendo apprezzamento per la sensibilità ed attenzione dimostrata dal Presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto nei confronti delle comunità colpite dal maltempo dei giorni scorsi, facendosi portavoce della richiesta del riconoscimento dello stato di calamità e coinvolgendo i sindaci in un incontro informativo in materia di prevenzione del dissesto idrogeologico e di protezione civile, previsto per domani, venerdì 16, in cittadella regionale.
Nello specifico sarà presentato il disegno della nuova legge regionale di Protezione Civile e si discuterà della pianificazione comunale quale essenziale strumento di prevenzione, delle attività connesse alla tutela del territorio.