2 ore fa:Esodo di iscritti dal Pd di Corigliano-Rossano, Madeo e Candreva «Noi continuiamo ad essere Partito»
17 minuti fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
46 minuti fa:Acqua non potabile ad Altomonte, arriva l'ordinanza di divieto di utilizzo ma la si comunica in ritardo
3 ore fa:Spezzano Albanese celebra la prima mostra micologica
17 ore fa:Sicurezza e sostenibilità dell'edilizia scolastica: a che punto siamo?
1 ora fa:Fuochi d'artificio illegali, a Co-Ro un arresto e sequestrate 4 tonnellate di materiale pirotecnico
16 ore fa:VOLLEY - La Pallavolo Rossano Asd domani in campo contro la Silan Volley di San Giovanni in Fiore
2 ore fa:Dopo Corigliano, scoperte nuove "case degli schiavi" anche a Rossano
16 ore fa:Mormanno: la XX edizione di Perciavutti torna ad animare il borgo
15 ore fa:Corigliano-Rossano: Forza Italia si riorganizza e rilancia l’impegno

Risucchiati i soldi da un self service di carburante a Trebisacce. È una tattica inedita

1 minuti di lettura

TREBISACCE - C'è creatività diabolica e ingegno mefistofelico nell'atto criminale che alcuni ignoti hanno messo a segno nella notte tra venerdì 14 ottobre e sabato 15, a danno di una periferica stazione di rifornimento di carburante sita nella città di Trebisacce, che opera anche in modalità selfservice.

Dopo aver disabilitato le telecamere sabotando il quadro elettrico, gli Arsenio Lupin che operano in loco hanno prima divelto la bocchetta dove vengono normale introdotte le banconote e con un meccanismo procedurale ancora non definito, hanno provveduto a ritarare, quasi fosse un bancomat, una cifra che oscilerebbe tra 1500 e in 2000 euro, anche se questa cifra resta ancora da verificare.

Non è chiaro che tipo di tecnica sia stata usata per il prelevamento improprio, cioè se è stato adoperato un nastro biadesivo calato nella bocchetta divelta o un vero e proprio aspiratore. Entrambe le tecniche sono recenti ma comunemente usate in questo tipo di crimini, ma a quante pare, la seconda negli ultimi mesi si sarebbe fortemente diffusa in varie regioni, dando vita ad una serie di rapidi furti al fulmicotone.

Su questo furto, abbastanza inedito sul territorio, stanno indagando i carabinieri del Comando Stazione di Trebisacce.

foto copertina di repertorio

 

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.