Campionato Italiano del Salame 2022: vince la soppressata piccante calabrese
Il salame più buono d’Italia è la soppressata piccante di Camillo Palmieri titolare del salumificio di Casabona Santa Barbara
CROTONE - È la soppressata piccante di Camillo Palmieri titolare del salumificio di Casabona Santa Barbara il salame più buono d’Italia, è quanto decretato dalle Giurie composte da esperti, giornalisti, nutrizionisti, ricercatori universitari, operatori del settore che hanno assaggiato e valutato i salumi giunti in finale al Campionato Italiano del Salame 2022 organizzato dall’Accademia 5 T, che si è svolto nei giorni 8 e 9 ottobre a Sasso Marconi (BO).
Per Natale Carvello Presidente del Gal Kroton questa vittoria rappresenta la rivincita dei nostri saperi e sapori e delle nostre tradizioni, una vittoria del gusto e della pregiata salumeria calabrese in cui si è messo generazioni di passione e dedizione e tutta l’arte e l’amore verso la realizzazione di questi capolavori.
Per le Giurie le caratteristiche dei salumi del Salumificio di Casabona sono quelle di «un prodotto buono, naturale e sano; in grado di sensibilizzare al rispetto dei valori della memoria per quanto riguarda un cibo: il salame – che ha sempre avuto un ruolo educativo e di incentivo alla convivialità».
La soppressata piccante è un prodotto profondamente radicato nel suo territorio di origine e viene realizzato con l’utilizzo delle parti più nobili del maiale.
I soli ingredienti che vengono aggiunti alla carne tagliata, sono il peperoncino locale piccante, il finocchietto e il sale, usato per la conservazione dell’insaccato.
«Estremamente felice e gioioso di portare la Calabria in alto, ad una cronaca positiva, di speranza e di rinascita – è stato il primo commento di Camillo – contentissimo di aver dato un prezioso contributo e dedica questa vittoria alla Calabria laboriosa».