3 ore fa:A Cosenza l'evento “Il coraggio delle madri” a cura della Provincia
2 ore fa:Ecco i nomi dei vincitori del Premio nazionale Troccoli Magna Graecia
5 ore fa:Fondo Concilia per Disabili, l'ombra dei tagli oscura una buona notizia
3 ore fa:'Ndrangheta, colpo ai clan della Sibaritide: 4 arresti e 1 divieto di dimora in Calabria
2 ore fa:Rapani plaude all'operazione antimafia nella Sibaritide: «Lo Stato è presente»
5 ore fa:Ottantanovenne operato con successo per rari tumori sincroni a stomaco e retto
4 ore fa:Amministrative in Calabria, Italia Viva ha scelto di sostenere liste di centro sinistra
18 minuti fa:Voleva truffare un'anziana fingendosi Carabiniere, ma lei chiama i militari: arrestato
4 ore fa:In arrivo sei nuovi Tecnici Sanitari per il Laboratorio analisi di Co-Ro. «Altro passo in avanti»
49 minuti fa:Nuova bellezza per via Galeno che si arricchisce di una nuova area verde e monumentale

Un sentiero di 7800 km che attraversa tutte le montagne italiane da candidare a patrimonio Unesco

1 minuti di lettura

COSENZA - Il “Sentiero Italia CAI” candidato a diventare patrimonio Unesco. È questa la proposta che verrà avanzata dal presidente del Cai Calabria Giuseppe Greco sabato in occasione della Conferenza dei Presidenti regionali e provinciali del Club alpino italiano che si terrà a Carrara.

Il Sentiero Italia è nato nel 1981 dall’idea di Riccardo Carnovalini di creare un percorso escursionistico che attraversasse tutte le montagne italiane e proseguisse in Europa.

«Negli anni ’90 – spiega Greco – il Sentiero Italia in Calabria ha assunto un aspetto ancora più interessante: è diventato simbolo del riscatto sociale, una rivincita del patrimonio montano che in quegli anni veniva tristemente riconosciuto come luogo di attività malavitose».

Il Sentieri Italia si estende per 7200 Km con 508 tappe e attraversa un palcoscenico naturale fatto di montagne, colline, vallate, torrenti e fiumi che vanno da Trieste a Santa Teresa di Gallura, attraversando aree già patrimonio UNESCO.

«Se si pensa, ad esempio, alla Calabria – aggiunge Greco - il Parco Nazionale del Pollino ed il Parco Nazionale dell’Aspromonte fanno già parte della rete mondiale dei geoparchi Unesco. Il Parco Nazionale del Pollino ha avuto il riconoscimento di “Patrimonio Mondiale dell'Umanità” per le Faggete Vetuste di Cozzo Ferriero e del Pollinello; il Parco Nazionale della Sila ha avuto il riconoscimento Unescocon l’inserimento nella rete mondiale delle Riserve della Biosfera del Programma Mab/Unesco. Per queste ragioni il CAI Calabria ritiene quindi che il Sentiero Italia (Sicai) abbia tutti i requisiti previsti – culturali e naturali – per essere candidato ad entrare a far parte del patrimonio Unesco».

La proposta che sarà presentata sabato a Carrara è stata già formalmente condivisa e patrocinata dal Parco Nazionale del Pollino; dal Parco Nazionale della Sila, dall’amministrazione Provinciale di Cosenza e dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.