3 ore fa:La leggenda del calcio, Franco Baresi, arriva al Milan Club Trebisacce
2 ore fa:Crosia, l'Amministrazione Aiello festeggia i primi "150 Giorni Insieme" e incontra i cittadini
4 ore fa:L'Unical acquisisce crescente visibilità e reputazione nel panorama internazionale
4 ore fa:Sicurezza nei Pronto Soccorso, all'Asp di Cosenza arrivano le BodyCam per il personale sanitario
3 ore fa:Centro storico Corigliano, domani sarà chiusa temporaneamente la strada Corso Principe Umberto
5 ore fa:Riserva Naturale di Castrovillari, i sostenitori dell'Area protetta spiegano tutto in 10 semplici punti
2 ore fa:Il centro di procreazione assistita del Compagna è sparito nel nulla
1 ora fa:Incontro scuola-Enel all'Ipseoa Ipsia di Castrovillari
5 ore fa:A Co-Ro si parla di destinazione turistica territoriale, ma «che senso ha riunirsi tra incompetenti?»
1 ora fa:A Castrovillari un'assemblea civica sulla sanità nel Pollino

Stasera notte (bianca) al Museo nazionale archeologico della Sibaritide

1 minuti di lettura

SIBARI - Anche il Parco Archeologico di Sibari partecipa a “Cassano Straordinaria” - tre giorni di visite, percorsi enogastronomici e di valorizzazione turistica e archeologica, animazioni per bambini, spettacoli e musica - organizzato dal Comune di Cassano Jonio.

In occasione dell'evento, Il MuNaS aprirà le sue porte in orario serale, oggi, sabato 3 settembre. Il pubblico potrà partecipare a due diversi turni di visite guidate con il dottore Michele Abbestante, una alle 20.00 e l'altra alle 21.30.

La visita guidata è offerta dal Parco archeologico di Sibari e non comporta sovrapprezzo rispetto al costo del biglietto.

Virginia Diaco
Autore: Virginia Diaco

Studio materie umanistiche e amo scrivere. Ho ricevuto diversi riconoscimenti in ambito letterario, tra cui il V Premio Internazionale di poesia “Giovanni Bertacchi” con la poesia “Preghiera alla vita che toglie vita” e la Menzione della Giuria nella prima edizione del Concorso Letterario Internazionale “Il Viaggio” con la poesia “Consumato negli occhi”. Attraverso le parole esprimo il mio mondo, grazie ad esse conosco quello altrui. Lo scopo più forte che sento di avere è quello di rendere giustizia - quanto più possibile - alla bellezza, all’arte e alle vulnerabilità sociali.