Calici d’Ausonia, «una finestra sulle eccellenze made in Calabria»
Lo dichiara Pina Amarelli, presidente del Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli intervenendo nei giorni scorsi alla cerimonia di premiazione dell’evento ospitato nell’Auditorium Alessandro Amarelli
CORIGLIANO-ROSSANO - Nato come piccolo evento destinato a riconoscere il talento di attori ed artisti, il Premio Ausonia in questi anni è riuscito a diventare un appuntamento di prestigio che rende Corigliano-Rossano punto di riferimento culturale del territorio e dell’intera regione. E non solo. Si offre un riconoscimento a quella rete imprenditoriale, eccellenze del Made in Calabria, che con passione, impegno e non poca fatica continua a credere nella responsabilità sociale d’impresa, autentico valore aggiunto, per promuovere crescita e sviluppo.
È quanto ha dichiarato Pina Amarelli, presidente del Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli intervenendo nei giorni scorsi alla cerimonia di premiazione della 8a edizione di Calici d’Ausonia – sorsi di cultura ospitata nell’Auditorium Alessandro Amarelli.
La Amarelli che ha evidenziato, in particolare, l’apprezzamento per la presenza, tra i premiandi di due rappresentanti del mondo imprenditoriale al femminile, Caterina Celestino della Maison Celestino e Gloria Tenuta, cavaliere del lavoro e Ad della Gias Spa, si è complimentata con i destinatari del riconoscimento per l’incisività del loro brand nel far conoscere e apprezzare la nostra terra in tutto il mondo. Gli altri permiati della serata sono stati Mangiatorella, iGreco, Maccarony Chef, Feudo Liguori.