Le diocesi di Rossano-Cariati e di Cassano in prima linea per le persone con bisogni comunicativi complessi
Un aiuto per la partecipazione attiva di tutti coloro che sono afflitti da questi problemi, completamente gratuito in preparazione della Santa Pasqua
CORIGLIANO-ROSSANO - «Un cammino di preparazione al tempo di Pasqua volto ad aiutare nella partecipazione attiva i bambini e le persone con Bisogni comunicativi complessi attraverso il linguaggio della Comunicazione Aumentativa Alternativa (Caa)».
E’ quanto hanno realizzato gli uffici diocesani di pastorale alle persone con disabilità e catechistici dell’arcidiocesi di Rossano-Cariati e della diocesi di Cassano all’Jonio realizzando un sussidio che accompagna questi fratelli in preparazione alla Pasqua del Signore.
Tale percorso tratta gli ultimi giorni della vita di Gesù ed è suddiviso in tre tappe, caratterizzate dall'alternanza di preghiere, letture e semplici attività pratiche da realizzarsi preferibilmente nel corso del Triduo Pasquale. Quest'attività catechetica può essere vissuta sia in famiglia che in parrocchia ed è sviluppata e raccolta in un sussidio che può essere stampato o fruito online.
Quest’opera dal carattere assolutamente gratuito nasce dal confronto degli uffici delle due diocesi che hanno costituito un’unica equipe articolata in differenti attori al fine di semplificare e rendere accessibile, nella modalità più adeguata possibile, i testi scritturistici e le attività di cui la stessa si compone. In particolare, in una fase preliminare si è effettuata una ricerca dei significati e delle forme linguistiche più semplici e aderenti al senso ultimo della Parola di Dio.
«Un grazie per l’impegno profuso va a Fiorenza Pestelli, don Annunziato Laitano, don Agostino Stasi, Antonella Marzella e Vincenzo Stivala – dichiarano dall’ufficio stampa della diocesi di Rossano-Cariati - in un secondo momento si è passati anche ad una traduzione in CAA che ha viste interessate in modo eminente Maria Grazia Fiore, Fiorenza Pestelli, Mirella Basile e Anna Maria Cassano. Il lavoro ha uno scopo partecipativo dal momento che il sussidio non è ad esclusivo uso di una “categoria” di persone ma è pensato per tutti. Facile, veloce, interattivo, ricco di immagini e corredato da attività, veramente inclusivo, per tutti. Un grazie speciale a nome delle due Diocesi va a Suor Veronica Donatello responsabile del Servizio nazionale Cei per la pastorale per le persone disabili, Maria Grazia Fiore collaboratrice e formatrice del Servizio Catechesi delle persone disabili presso l'Ufficio Catechistico Nazionale e Fiorenza Pestelli collaboratrice del Settore disabili dell’ufficio catechistico della Cei».