L'associazione nazionale marinai di Italia in visita alla capitaneria del porto di Co-Ro
L’occasione è stata utile per rinnovare la collaborazione già avviata da tempo nell’ambito del protocollo di intesa tra il comando generale del corpo delle Capitanerie di porto e l’Anmi
CORIGLIANO-ROSSANO - Nella mattinata odierna si è svolta presso la sede della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro una visita istituzionale da parte dell’associazione nazionale marinai d’Italia.
Nella circostanza è stato presentato il Luogotenente Fabio Mazzotta, neo eletto presidente del gruppo Anmi di Trebisacce intitolato a Giuseppe Amorise, marinaio facente parte dell’equipaggio del sommergibile Andrea Provona. Ad accompagnarlo, il Luogotenente Pasquale Colucci consigliere nazionale Anmi Delegazione Calabria, il presidente del gruppo Anmi di Castrovillari Michele Tocci ed Giovanni Benincasa, consigliere e conferenziere, del Gruppo Anmi Cosenza “SC. Vittorio Guagliani”.
Duranti l’incontro il neo eletto presidente del gruppo di Trebisacce ha donato al Comandante della capitaneria di porto il simbolo araldico dell’Associazione (cd. crest). I crest sono riproduzioni dello stemma araldico di un reparto militare o di una unità militare, realizzati in metallo, solitamente bronzo o ottone. Le riproduzioni vengono apposte su una targa in legno a forma di scudo ed esposte attaccandole al muro come affermazione del corpo o dell'arma di cui si è parte o come ricordo di un corso o di visite a reparti o navi militari, incontri ed esercitazioni fra diversi corpi.
L’occasione è stata utile per rinnovare la collaborazione già avviata da tempo nell’ambito del protocollo di intesa tra il comando generale del corpo delle Capitanerie di porto e l’Anmi nei settori inerenti la promozione dell’immagine del Corpo; la promozione della cultura del mare; le iniziative in campo sociale a sostegno di istituti, associazioni, fondazioni ed enti no-profit giuridicamente riconosciuti.