17 ore fa:Bonus affitti, Scutellà (M5s): «Famiglie dimenticate e zero pianificazione»
18 ore fa:Negato il diritto alla mobilità, Lampare: «Tornare in Calabria per Natale è un lusso»
2 ore fa:Operazione Fangorn, assoluzione per un 52enne rossanese
17 ore fa:Musica e poesie sotto l'albero, domani un magico appuntamento a "Porta Celeste"
18 ore fa:Finanziaria 2026, FdI rilancia sul fronte scuola: «Più risorse, più diritti, più tutele»
19 minuti fa:Schiavonea, tra i campi e le baracche: vite invisibili tra sfruttamento e ingiustizie
16 ore fa:Tradizione, comunità, meraviglia: nel cuore di Rossano prende vita il Natale identitario | VIDEO
1 ora fa:Nasce la Commissione Paritetica: nuovo passo verso l’Azienda Ospedaliera Universitaria
16 ore fa:Corigliano Calcio, tre punti d'oro: 2-0 al Real Trebisacce
3 ore fa:"L’Università Popolare di Rossano – Le Opere e i Giorni", il compianto Sapia scriveva: «Questo libro è un atto d'amore»

Idenitità Danza: Amendolara e Villapiana ospitano un evento dedicato alle arti espressive

1 minuti di lettura

Resilienza, progettualità, crescita e sviluppo. Tutte parti di uno stesso obiettivo: la voglia di creare opportunità sempre nuove. Nasce così, dalla profonda collaborazione tra il Centro Studi Danza Skenè e la Villapiana Dance Studio il progetto “Identità Danza”, uno spazio di incontro e di studio dedicato ai ballerini.

Un'esperienza di stages e laboratori con maestri di fama nazionale e internazionale, che prende vita nelle due realtà artistiche di Amendolara e Villapiana sotto la direzione delle Maestre Vittoria Pirillo e Angela Chidichimo, e si propone di accrescere negli appassionati di danza una maggiore consapevolezza delle proprie attitudini personali e professionali e, allo stesso tempo, offrire una importante opportunità di confronto e di crescita.

Nei weekend del 5 e 6 Marzo e del 9 e 10 Aprile, quindi, la danza è tornata ad essere protagonista dopo il lungo periodo di stop dovuto alla pandemia, e l’Alto Ionio Cosentino ha accolto numerosi ballerini provenienti da tutto il Sud Italia per questo importante progetto artistico che annovera nel suo “parterre de roi” nomi di assoluto spessore del mondo della Danza.

In questa prima edizione di Identità Danza, infatti, sono stati ospiti delle due scuole di danza i Maestri Alex Atzewi, docente di danza contemporanea nonché coreografo per la VascoRossiDancingProject per i concerti di Vasco Rossi; Massimiliano De Luca: coreografo della compagnia "Balletto di Calabria Dance Company" e danzatore in note trasmissioni Rai al fianco di Raffaella Carrà; Michele Oliva, direttore artistico della "Oliva Contemporary Dance Project", ballerino per star internazionali come Geri Halliwell e Kilie Minogue e docente della nota trasmissione di "Amici" di Maria De Filippi; Gianmario Passanti, insegnante e coreografo modern-contemporary in noti eventi come il Roma Dance All Star; Ilaria Rametta, Direttrice Artistica e organizzativa degli eventi Comparison of Dance; Francesco Bax: Danzatore contemporaneo professionista  tra i ballerini nell' opera Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante; Paolo Antonuccio,  docente freelance di danza contemporanea e direttore artistico dell' evento “Una Calabria d'Artisti”; Graziana Marzia, danzatrice della NOHA Dance Company.

Durante gli appuntamenti di "Identità Danza", è stata offerta la possibilità agli studenti più meritevoli, di conseguire prestigiose borse di studio ad eventi e corsi formativi professionali altamente qualificanti.

Insomma, dopo lo stop imposto dalla pandemia è tornato il tempo della danza e della passione per l'arte della musa Tersicore.

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.