Caloveto e i piccoli centri collinari sempre più spopolati. Mazza: «Ripensare al ruolo della Provincia»
Il sindaco: «L’auspicio è che con la neo Presidente Succurro si possano programmare percorsi e azioni sinergiche di ascolto dei territori per mappare insieme esigenze e prospettive»
CALOVETO – «Sempre più privi di strumenti e risorse per affrontare emergenze ed opportunità, come rappresentanti degli enti locali continuiamo a sostenere ma anche ad augurarci che gli enti sovracomunali possano e debbano svolgere un ruolo propulsivo e strategico per garantire una visione complessiva di sviluppo durevole dei territori. Ciò vale ancor di più per l’entroterra che rappresenta la maggior parte del territorio e dei comuni calabresi per i quali la priorità delle priorità resta la garanzia quotidiana dei diritti fondamentali (salute e mobilità in primis) ed il contrasto concreto all’abbandono, allo spopolamento e quindi all’isolamento definitivo. È in questa sfida epocale per i piccoli centri collinari e montani che si colloca anche un necessario ripensamento del ruolo e delle funzioni storiche dell’ente Provincia».
È quanto dichiara il Sindaco Umberto Mazza cogliendo l’occasione per complimentarsi con la neo presidente della provincia di Cosenza Rosaria Succurro per il risultato raggiunto, esprimendo alla stessa, insieme agli auguri di buon lavoro per questo nuovo e importante impegno istituzionale, anche la massima disponibilità e collaborazione dell’Amministrazione Comunale.
«L’auspicio – conclude Mazza - è che con la neo Presidente Succurro, alla quale riconosciamo dinamismo, competenza e savoir-faire, si possano programmare percorsi ed azioni sinergiche di ascolto dei territori per mappare insieme esigenze e prospettive e diventare, comuni ed ente provinciale, co-protagonisti di una nuova stagione di progettazione, di crescita, di interlocuzione autorevole con la Regione e con la Stato e, in generale, di una cittadinanza più attiva e consapevole, soprattutto per le nuove generazioni».