11 ore fa:Dante Senza Frontiere: Con-Tatto porta a Salerno il teatro come ponte tra cultura e comunità
11 ore fa:Denatalità, la Regione rafforza la rete pubblica della PMA
13 ore fa:L’Associazione Matrangolo firma a Roma un protocollo con Legacoop
12 ore fa:Nuovo svincolo SS106, Cassano divisa a metà: insorge il Sindaco Iacobini
14 ore fa:Castrovillari, incendio in casa: giovane gravemente ustionato
15 ore fa:All'Unical arriva il jazz di Danilo Rea e il gospel di Eric B. Turner
15 ore fa:Caro biglietti, Senese (Uil): «Penalizza chi parte e chi aspetta»
12 ore fa:Pollino-Sybaris, il progetto di turismo lento che unisce il Pollino alla Sibaritide giunge alla fase di test collettivo
15 ore fa:Tutelare le clementine, Salimbeni sollecita collaborazione tra enti e competenze scientifiche per proteggere le produzioni
14 ore fa:Laghi di Sibari, Iacobini incontra il nuovo gruppo imprenditoriale che ha rilevato la Casa Bianca Group

Co-Ro, cittadinanza onoraria a Liliana Segre: domani in consiglio sarà presentata la mozione

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Nel consiglio comunale di domani sarà presentata una mozione ampiamente condivisa   per il conferimento della cittadinanza onoraria, la prima della città unica, alla senatrice a vita Liliana Segre.

Un momento emozionante e significativo che coincide con la Giornata della Memoria.  Non un aspetto di mera forma, ma la profonda consonanza del sentire di una comunità con l'universo di valori di cui è portatrice Liliana Segre esempio di vita ispirata ai fondamentali valori della solidarietà ed esempio di impegno generoso, costante e straordinario per la Memoria, la Verità e contro l'Odio.

Liliana Segre, nata a Milano il 10 settembre 1930 da Alberto Segre e Lucia Foligno (di origini marchigiana ma deceduta quando Liliana non aveva ancora compiuto un anno), rimase vittima delle leggi razziali all'età di otto anni, quando nel settembre del 1938 fu costretta ad abbandonare la scuola elementare.

Durante i dolorosi anni della Guerra, dei bombardamenti e della caccia all'ebreo visse un lungo periodo nascosta.

Fu arrestata da parte dei gendarmi del Canton Ticino e l'8 dicembre 1943 venne trasferita insieme al padre nel carcere di Varese, poi in quello di Como e infine a San Vittore, a Milano, in quel Quinto raggio che il fascismo aveva destinato agli ebrei. Il 6 febbraio, Liliana tredicenne arrivò al Campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz dove fu internata nella sezione femminile e destinata alla fabbrica di munizioni tra fango, sopraffazione e morte.

Venne liberata il 1°maggio 1945 dal campo di Malchow, un sottocampo di Ravensbrück. Quando tornò a Milano, della sua famiglia si erano salvati solo i nonni materni e uno zio. Delle 605 persone del suo trasporto, solo venti fecero ritorno. Dei 776 bambini italiani di età inferiore ai 14 anni che furono deportati ad Auschwitz, Liliana Segre fu tra i 25 sopravvissuti. 

Viene nominata nel 2004 commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per iniziativa del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ed il 19 gennaio 2018, dal Presidente Sergio Mattarella, senatrice a vita della Repubblica italiana «per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale».

Un'iniziativa di grande spessore civile, etico e politico, supportata da un comitato cittadino che ha raccolto centinaia di sottoscrizioni affinché venisse lanciato un segnale di "trasferimento di valori" e di speranza per una società che deve rinascere dalle ceneri della pandemia e ripartire il prima possibile.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.