Vaccini, i sindaci della provincia scrivono ai vertici istituzionali del Governo
Stasi: «Una indisponibilità che, nelle ultime ore, è diventata drammatica e inaccettabile. Le fasce prioritarie sono scoperte, servono più dosi»
CORIGLIANO-ROSSANO – «In qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci della provincia di Cosenza, dopo essermi confrontato con i colleghi, ho deciso di scrivere al Ministro Speranza, al Generale Figliuolo, alla governance sanitaria calabrese e, per conoscenza, al Presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì per richiedere un maggior numero di dosi di vaccino visto che al momento coprono a malapena la metà del fabbisogno richiesto».
Queste le parole del Sindaco di Corigliano-Rossano e presidente della Conferenza dei Sindaci della provincia di Cosenza, Flavio Stasi, che nella giornata di oggi insieme a oltre 70 primi cittadini ha inviato una missiva ai vertici istituzionali del Governo, per richiedere un'accelerazione della campagna vaccinale e una maggiore attenzione verso il territorio.
Gli amministratori del territorio hanno espresso profonda preoccupazione per le carenze di disponibilità di dosi vaccinali che non ha consentito e continua a non consentire la minima programmazione ai responsabili dei distretti i quali, in stretta collaborazione con i sindaci, hanno organizzato numerosi centri lungo il territorio.
«Una indisponibilità che, nelle ultime ore, è diventata drammatica ed inaccettabile. A fronte di questo comune sforzo istituzionale e civile, risulta beffarda e preoccupante la continua e sempre più grave indisponibilità di vaccini necessari a proteggere le fasce prioritarie delle nostre comunità» si legge.
«A fronte di un fabbisogno settimanale rappresentato da parte dell'Azienda Sanitaria di circa 14 mila dosi, - spiegano - infatti, quasi interamente da dedicare alle seconde dosi, per la settimana in corso ci è stata prospettata la possibilità di disporre di poco più della metà delle dosi richieste».
«Significherebbe, - aggiungono - di fatto, non solo paralizzare una campagna vaccinale già partita in ritardo, ma addirittura mettere a rischio l'efficacia delle seconde dosi. Per tali ragioni non possiamo non lanciare un inevitabile grido d'allarme e chiedere un intervento urgente e risolutivo da parte Vostra garantendo ed incrementando le quantità di vaccino necessarie per consentire alle strutture sanitarie territoriali di chiudere correttamente i cicli vaccinali già avviati ed approntare una programmazione efficiente. Senza tale intervento, il procrastinarsi delle condizioni di carenza ed incertezza attuali non garantirebbe alle nostre comunità la possibilità di accedere al diritto di vaccinarsi, facendo venir meno lo stesso diritto alla Salute, con tutto ciò che comporta»
Oltre al sindaco di Corigliano-Rossano nella qualità di Presidente, hanno sottoscritto il documento gli altri membri del Comitato di Rappresentanza: Giovanni Greco sindaco di Castrolibero, Virginia Mariotti, sindaco di San Marco Argentano e Domenico Lo Polito, sindaco di Castrovillari, Marcello Manna sindaco di Rende.