Covid, sarà un'altra Pasqua senza la tradizionale processione dei Misteri
La Chiesa diocesana esprime solidarietà per le famiglie colpite dalla pandemia. Nella prossima settimana verranno date indicazioni dettagliate sulle celebrazioni della Settimana Santa
CORIGLIANO-ROSSANO - Nella mattinata di giovedì 11 marzo, via web, su convocazione del delegato ad omnia don Pino Straface, si sono riuniti, in seduta congiunta, il Collegio dei Consultori, i Vicari Foranei e don Pietro Madeo, per l’ufficio del coordinamento della pastorale. Si è collegato anche l’Arcivescovo Mons. Giuseppe Satriano per un saluto. Grazie a Dio, le sue condizioni migliorano e ci uniamo nella preghiera affinchè possa riprendere presto il suo servizio pastorale a servizio delle Diocesi di Bari-Bitonto e Rossano-Cariati.
È quanto si legge nel comunicato stampa dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati.
Nell’incontro è maturato, anzitutto, il desiderio di esprimere, a nome di tutta la Chiesa diocesana, la solidarietà per le famiglie colpite dalla pandemia. In particolare: verso quelle visitate dalla morte di qualcuno dei propri cari, dove vivono persone con sintomi gravi, per chi è ricoverato negli ospedali.
La vicinanza e la preghiera cono vissute anche nei confronti delle comunità dove, attualmente, maggiore è il numero dei casi positivi al Covid-19 (Campana, Corigliano Rossano, Longobucco). La Diocesi è vicina anche a tutti coloro i quali si stanno impegnando affinchè si possa uscire al più presto dal tunnel in cui tutta l’umanità è entrata lo scorso anno.
Inoltre: Preso atto che la pandemia, in questo periodo, nel nostro territorio diocesano, si sta diffondendo rapidamente; Avendo constatato che ad essere contagiati sono anche i giovani e i ragazzi, a causa delle varianti Covid-19; Tenuto conto degli ultimi provvedimenti contenuti nel DPCM; in accordo con l’Arcivescovo, si raccomanda, vivamente, di rispettare tutte le norme di contenimento alla diffusione del contagio: misurazione della temperatura corporea all’ingresso delle chiese prima delle celebrazioni e degli altri momenti di preghiera; uso della mascherina, possibilmente la FF P2 o FF P3, che deve coprire naso e bocca; mantenimento della distanza fisica; igienizzazione delle mani; igienizzazione degli ambienti di culto dopo ogni incontro di preghiera.
Si ricorda, ancora, che: per la celebrazione delle esequie sono vietati i cortei funebri e le modalità consuete di dare le condoglianze; si eviti di fare Via Crucis all’aperto. Quella di venerdì 26 marzo, per la quale si può utilizzare lo schema preparato per la Giornata Mondiale dei Missionari Martiri, sia trasmessa attraverso i social. Nella prossima settimana verranno date indicazioni dettagliate sulle celebrazioni della Settimana Santa.
(fonte foto Calabria Meravigliosa)