Bevacqua: «La Regione accolga l'appello del Sindaco Ranù»
Il capogruppo del partito democratico in consiglio regionale appoggia la proposta del primo cittadino di Rocca imperiale per il comparto agroalimentare
COSENZA - «Condivido pienamente l'appello del Sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù, per un intervento organico a sostegno delle produzioni calabresi dop e igp, fra le quali il pregiato limone del suo Comune. Questi prodotti dobbiamo tutelarli, promuoverli e difenderli dalla concorrenza sleale. Le associazioni di categoria e il mondo dei produttori hanno immediata necessità di una interlocuzione con la Regione. Per questo, mi rivolgo all'assessore Gallo, che certamente non resterà insensibile all'allarme che sale sempre più alto dai territori: bisogna chiedere l'apertura di un tavolo nazionale con il ministro dell'agricoltura, al fine di ottenere la dichiarazione dello stato di crisi e le conseguenti misure di sostegno all'intero comparto. C'è l'urgenza di disporre adeguati ristori per le perdite subite causa pandemia e di una legislazione più stringente che garantisca meglio i prodotti a marchio. Personalmente, mi farò carico di coinvolgere i vertici nazionali del mio partito e la sua delegazione al governo».
È quanto dichiara il Capogruppo PD Mimmo Bevacqua, il quale aggiunge. «In Calabria, che vanta 13 produzioni a denominazione di Origine Protetta e 6 a Indicazione Geografica Protetta, il comparto agroalimentare è una voce essenziale del nostro Pil e svolge una funzione anticiclica particolarmente preziosa in tempi emergenziali come quelli che viviamo. Non possiamo abbandonare a sé stesse le donne e gli uomini che faticano quotidianamente per produrre e immettere sul mercato le eccellenze della nostra terra". "Devono essere coinvolti tutti i livelli istituzionali – conclude Bevacqua – e la Regione può usare bene questi mesi in cui a Roma si ragiona e si decide del futuro economico dei prossimi decenni».