2 ore fa:San Lorenzo del Vallo, polemica sul Castello Alarcón: «Un buco nelle mura, una ferita alla storia»
5 ore fa:L'ultima tappa de "Il Cammino della Responsabilità" si terrà oggi a Cassano
3 ore fa:Una città grandissima che ragiona... come un paesone
1 ora fa:Una nuova alleanza educativa: a Co-Ro il convegno "Avrò cura del tuo sguardo"
4 ore fa:Dissesto idrogeologico, si accelera sui cantieri: consolidamento e sicurezza per Santa Chiara e Pigna
2 ore fa:Corigliano Rossano e Fondazione Telethon insieme a Natale
3 ore fa:Graziano: «Ospedali più sicuri e una sanità che cambia grazie al lavoro condiviso»
1 ora fa:Ospedale di Cariati, lavoratori delle pulizie: «Senza stipendio da mesi»
51 minuti fa:Tragedia a Villapiana: estratto vivo dall’auto in fiamme, muore poco dopo in ospedale
21 minuti fa:Apre la “Casa dei Popoli” a Schiavonea: nasce il presidio dei diritti nel cuore della marina | VIDEO

Schiavonea, traffico e disagi senza fine: «Così non si può lavorare»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - A Schiavonea continua a regnare l’incertezza sulla viabilità. Dopo la tempistica infelice dei lavori estivi, che aveva già creato disagi in piena stagione turistica, la situazione non sembra essersi stabilizzata. Tra cantieri ancora aperti, sensi di marcia che cambiano spesso e segnaletica poco chiara, residenti e commercianti lamentano una gestione caotica e soprattutto una totale mancanza di comunicazione preventiva.

Le modifiche al traffico, introdotte e ritoccate più volte nell’arco di poche settimane, stanno creando confusione e difficoltà di accesso a molte attività commerciali. «Ogni giorno c’è qualcosa di diverso - racconta un commerciante di Viale Salerno - e nessuno ci avvisa. I clienti si lamentano perché non riescono a raggiungerci e spesso rinunciano a venire».

Un altro operatore parla di «scelte poco coordinate»: «Capisco che i lavori vadano fatti - dice - ma basterebbe un minimo di confronto e una comunicazione più chiara. Così, invece, ci si ritrova a dover gestire disagi senza sapere cosa aspettarsi».

In un quartiere che vive di stagionalità e turismo, ogni periodo di incertezza pesa. La sensazione diffusa è che manchi ascolto e pianificazione condivisa. I commercianti non chiedono l’impossibile: solo di essere coinvolti prima che le decisioni vengano prese, per evitare ulteriori disagi e per tutelare il tessuto economico locale.

Aprire un tavolo di confronto con cittadini, residenti ed esercenti non sarebbe solo un gesto di cortesia istituzionale, ma un segno di buon senso e di attenzione verso il territorio.

Schiavonea ha bisogno di ordine, chiarezza e partecipazione: elementi indispensabili per restituire fiducia a chi, nonostante tutto, continua a investire e a credere nella vitalità della propria comunità.

 

Matteo Monte
Autore: Matteo Monte

Avvocato e giornalista. Da sempre appassionato di comunicazione, tra radio, televisione e carta stampata. La Provincia Cosentina, Il Piccolo, Calabria Ora, il Quotidiano del Sud, le esperienze sulla carta stampata. In tv conduttore ed ideatore per Telelibera Cassano di diverse trasmissioni sportive e non solo, Maracanà su tutte. Le passioni, la musica di Rino Gaetano, la Lazio, l'analisi tattica nel calcio ed i racconti di Jeffery Deaver.