di SERAFINO CARUSO e FRANCO MAURELLA “Sono venuta a fare il sopralluogo ed ho cominciato ad innamorarmi di questa città. E mi sono accorta che qui c’era quella decadenza che mi serviva, ma anche quel fascino particolare. Sono entrata in alcune case, così evocative. Qui si sente che c’è una storia, che c’è un passato. In questi giorni mi sono chiesta come mai non ho mai visto questa bellissima parte d’Italia. Così bella. Austera, ma allo stesso tempo passionale. Ed allora mi viene voglia di finire il film qui”. È direttamente lei, l’affascinante regista
Simona Izzo, a confidarci di voler finire le riprese del suo ultimo film “
Festa di una famiglia allargata” proprio a
Rossano. Intenzione confermataci anche da Riccardo Ferrero, fratello di Massimo, produttore e vulcanico presidente della Sampdoria. Siamo sul set del film, a palazzo Greco di Arnaro. Nel cuore del centro storico di Rossano. E Simona Izzo, dopo le ultime riprese, ci confida questa bella notizia per la città. C’è anche il padrone di casa, Raffaele Greco. “Qui a Rossano - prosegue Simona Izzo - sono rimasta letteralmente colpita dalla tanta bellezza. Da certi pavimenti, da certi scorci, da certi giardini. E poi questo mare così salato, così profondo, che a volte è turchese a volte scuro, così bello e sconosciuto. E poi questa montagna che è alle spalle, che preme, che è dura, la Sila. Qui ho capito che c’era tutto. Tutto, ma troppo riservato. Non raccontato. E poi Raffaele Greco, uomo di grande cultura e tradizione, che mi ha fatto vedere le case più belle. Allora forse un film può far capire cos’è Rossano. E Roseto con il suo magnifico castello, Villapiana. Quando sono entrata nella cattedrale dell’Achiropita mi sono chiesta perché mi hanno portata solo a Ravenna a vedere l’arte bizantina e non mi hanno portato qui, dove la cattedrale sembra una grande cattedrale europea. Un sud molto aristocratico, questo. Molto colto. Una parte della Calabria che ha passione però in qualche modo stemperata dalla razionalità. Un Sud bello e da valorizzare”. Simona Izzo, per il suo 32° film porta sul grande schermo un volto diverso della Calabria e di questo lembo della nostra Regione, tutta da promuovere in positivo. La conferenza stampa di presentazione del film, invece, si è tenuta nei giorni precedenti alle riprese nella splendida sala congressi dell’Otium Resort di Villapiana Scalo, inaugurata per l’occasione. Al centro del tavolo della presidenza Simona Izzo e Massimo Ferrero, produttore cinematografico e presidente della Sampdoria Calcio. Poi, insieme alla produttrice del film, Vanessa Ferrero titolare di Film 9, il resto del cast: da Max Gazzè a Valentina Cervi; da Andrea Belisario a Lucia Mascino, da Mariano Rigillo a Myriam Catania a Vanni Bramati. A rubare la scena, però, è l’istrionico Massimo Ferrero che ha fatto professione d’amore per la Calabria dove sarebbe venuto “anche a piedi pur di girare ancora in questa terra meravigliosa dove ho già girato alcuni film”. Poi, Simona Izzo che avrebbe dovuto girare il film a Roma e provincia prima di lasciarsi convincere a venire in Calabria e visionare alcune location. “Quando sono scesa in Calabria – ha riferito Simona Izzo - è stato come un colpo di fulmine: abbagliata da tanta incomparabile bellezza, insospettabile ed inimmaginabile”. La bella Simona ha spiegato la trama del film che la stessa Izzo definisce una “Commedia bipolare”, nel senso che “Festa di una famiglia allargata” è una commedia corale divertente, ma anche dolorosa che narra i disagi e le difficoltà di una famiglia ricostituita dopo un divorzio, con i figli costretti a vivere con la mamma ed il nuovo compagno della stessa.