Successo per la II edizione del Forum Rosa proposto dall'Unpli Calabria
E' la celebre massima di Sant’Agostino “Comandare è servire” a fare da sfondo alla seconda edizione del talk show “Io ci metto impegno” organizzato dall’Unpli Calabria (Unione Nazionale Proloco d’Italia). L’evento, tenutosi domenica mattina 6 marzo nella splendida cornice del Castello di S. Severina (KR), ha focalizzato l’attenzione sull’impegno delle donne calabresi nell’ambito delle istituzioni, dell’economia, del lavoro e del volontariato. Ad interloquire con la giornalista Stefania SCHIAVELLI, responsabile dell’ufficio stampa Unpli Calabria, un parterre esclusivo di donne calabresi che con il proprio impegno hanno saputo fare la differenza: L’On. Dorina BIANCHI sottosegretario al ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, l’assessore regionale allo sviluppo economico Carmela BARBALACE, il magistrato Luigia SPINELLI componente della commissione per l'elaborazione di proposte normative in tema di lotta alla criminalità guidata dal Magistrato Nicola Gratteri e la dottoressa Erica LAVECCHIA capogabinetto della Questura di Crotone.
Numerosi gli argomenti trattati, dalle quote di genere alla difficoltà di conciliazione dei tempi di cura familiare con la vita lavorativa. Un dibattito franco e spontaneo, in cui le ospiti hanno fatto il punto sulla condizione attuale della donna sulla base della propria esperienza personale. Dal confronto è emerso inoltre che il migliore modo per attuare la parità di genere è l’educazione delle nuove generazioni. Durante il Forum: L’onorevole Dorina Bianchi ha sottolineato l’impegno del Governo Renzi, nel welfare a sostegno delle donne lavoratrici. Rimarcando la sua esperienza personale di donna medico e politico, non in favore delle quote rosa in quanto convinta che se una professionista vale viene ben accolta a prescindere da questa tutela normativa. Il magistrato Luigia Spinelli, fresca di nomina nella commissione di palazzo Chigi per l’elaborazione di proposte normative contro la criminalità organizzata guidata dal magistrato Nicola Gratteri, ha focalizzato l’attenzione sul ruolo delle donne nella vita lavorativa, dotate di una marcia in più ma spesso penalizzate nelle posizioni apicali ricoperte da soli uomini. Serve dunque una tutela ed una valorizzazione del genere. Erica Lavecchia, capogabinetto della questura di Crotone, un pugno di ferro in un guanto di velluto. Ha approfondito la questione spinosa della violenza contro le donne, sottolineando la dedizione al dovere di queste ultime citando appunto la famosa frase di Sant’Agostino. Carmela Barbalace, Assessore allo sviluppo economico ha posto l’accento sulla capacità delle donne calabresi di fare economia di qualità. Una capacità di empowerment femminile che permette dunque do valorizzare le differenze creando sviluppo. Notevole inoltre la presenza delle donne nel volontariato sottolineato dalla portavoce Unpli Calabria Caterina PUCCIO e dalla presidente della proloco di Cirò Rosaria FRUSTILLO.