Da Bologna a Cariati sul monociclo per sostenere la lotta contro i linfomi
Affrontare 950 Km per raccogliere 950 euro per la ricerca: «Vorrei che insieme potessimo donare la libertà, quella che sento io quando sono in monociclo, a tutti coloro che sono in cura in questo momento»

CARIATI – Concentrazione, forza ed equilibrio sono essenziali per guidare un monociclo, ma sono anche le stesse virtù che possono aiutare ad affrontare il periodo di malattia e di cura. Lo sa bene Cataldo, ventinovenne originario di Cariati, che qualche anno fa si è ritrovato faccia a faccia con un mostro da combattere: un linfoma.
«Sono stato curato e guarito da questa malattia ematologica. A Bologna ho trovato il centro medico che si è preso cura di me e ho conosciuto la sezione locale di AIL, l'Associazione che supporta la Ricerca ed i Servizi di Assistenza ai pazienti in cura per Leucemie, Linfomi e Mieloma. Per tanto tempo, ogni 20 giorni, ho percorso i km che dividono il mio paese dal centro di cura, oggi quella strada voglio ripercorrerla al contrario».
E così nasce l’idea di questo suo particolare “viaggio al contrario”. Cataldo attraverserà l’Italia partendo da Bologna il 24 luglio per far conoscere e sostenere l’AIL e arrivando proprio a Cariati: «Sono tanti i giovani che si possono aiutare che stanno affrontando questo terribile male».
E proprio per questo motivo ha lanciato una raccolta fondi che andrà di pari passo con la sua impresa: affronterà 950 km a bordo del monociclo per raccogliere 950 euro «per sostenere la Ricerca a Bologna, all'Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli”, luogo della mia rinascita».
«Voglio affrontare questa sfida, oltre che per me stesso, per cercare di dare una mano o per lo meno rendermi utile per una causa a cui tengo particolarmente, la lotta ai tumori del sangue. Vorrei che insieme potessimo donare la libertà, quella che sento io quando sono in monociclo, a tutti coloro che sono in cura in questo momento: libertà dalla malattia, libertà di fare quello che più li fa stare bene».
Per avere ulteriori informazioni su questa lodevole iniziativa e per sostenerla potete cliccare QUI