Il Tribunale di Castrovillari si aggiudica il merito dell'apertura di uno sportello antiviolenza nel contesto di un Palazzo di giustizia.
Con una linea verde dedicata e sovvenzionata dal Comune. E' stato inaugurato questa mattina, 3 dicembre, alla presenza di molte autorità e istituzioni locali. Tra gli altri, la presidente del Tribunale di Castrovillari Caterina Chiaravalloti, il presidente della Corte d' Appello di Catanzaro Domenico Introcaso, il componente togato del Consiglio superiore della magistratura Massimo Forciniti, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari Eugenio Facciolla. In rappresentanza dell'
amministrazione comunale di Rossano, erano presenti il vicesindaco Aldo Zagarese, l'assessore Angela Stella e il consigliere comunale Patrizia Curia. L'apertura dello sportello è stata curata da
Letizia Benigno, magistrato con funzioni di Gip-Gup presso il Tribunale e Presidente della Giunta distrettuale dell’
Anm di Catanzaro, con la collaborazione di
Teresa Reggio, giudice presso la Sezione Penale dello stesso Tribunale.
SPORTELLO ANTIVIOLENZA, OLIVERIO: VALENZA STRAORDINARIA
"E' una iniziativa particolarmente importante, che assume valenza e significato straordinari" - ha dichiarato orgogliosamente il presidente della Regione Mario Oliverio che stamane a Castrovillari ha partecipato all'inaugurazione. Una soddisfazione condivisa in pieno dalla Presidente Chiaravalloti che convocando le istituzioni del distretto, ha avuto modo di esprimere tutto il suo convincimento relativamente a uno strumento che nasce "in ragione dei fatti delittuosi reiterati e che destano un particolare allarme sociale, verificatisi, anche di recente, nel comprensorio dell’ufficio giudiziario". "Di recente, a seguito dell'atto di violenza perpetrato ai danni di una giovane ragazza, l'ultimo di una sequenza, anche contro minori, ho assunto l'iniziativa di convocare una manifestazione, tenutasi a Reggio Calabria. Per la quale ho avuto l'onore di avere l'adesione della presidente della Camera dei deputati Boldrini, della presidente della Commissione parlamentare Antimafia Bindi, del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria De Raho, di tante altre personalità, rappresentanti delle istituzioni. Ma soprattutto la presenza di oltre 10 mila persone, in massima parte donne e giovani.
SPORTELLO ANTIVIOLENZA, CRESCITA DI UNA CULTURA NUOVA
Questa partecipazione è segno che sta crescendo una cultura nuova sulla quale bisogna investire. Che ha richiamato anche l'incremento nel bilancio di previsione 2017 della Regione del fondo destinato alla rete delle associazioni impegnate contro la violenza. L'iniziativa di oggi - ha sostenuto il presidente della Regione - è importante, perché non assume solo il carattere di un rafforzamento degli strumenti sul versante della repressione, ma ha una grande valenza politica, sociale. E' un tribunale che si schiera. Che sceglie il terreno dell'investimento nella cultura e nel messaggio che viene lanciato. Per dare fiducia, perché spesso la violenza è subita per il fatto che non c'è interlocuzione. Non c'è il riferimento per tante donne, per tanti ragazzi. Offrire punti di riferimento per sostenere una fiducia nella possibilità di denunciare soprusi ed atti di violenza, significa creare una deterrenza ed alimentare una cultura nuova. Credo che siano importanti queste iniziative, non fini a se stesse. Bisogna sostenerle, come bisogna sostenere l'amministrazione della giustizia". [gallery link="file" columns="4" ids="37755,34404,35328,33615"]