Corigliano Calcio, fiducia piena a Celi e voglia di rilancio. Sangregorio: «Siamo uniti, risaliremo»
Dirigenza compatta, fiducia totale a mister Celi e obiettivo rilancio: domenica contro la Luzzese serve tornare a fare punti
CORIGLIANO-ROSSANO - Aria di confronto costruttivo in casa ASD Corigliano Calcio, dove nelle scorse ore dirigenti e soci si sono riuniti per analizzare un avvio di stagione meno scintillante del previsto e tracciare la rotta per ripartire con slancio. Una riunione vera, partecipata, in cui tutti hanno portato idee, riflessioni e proposte per rimettere al centro il progetto tecnico e societario.
Al tavolo si è parlato di programmi, di ciò che è stato fatto finora e di ciò che non ha funzionato come ci si aspettava. Sotto la lente non solo le prestazioni della prima squadra, ma anche la crescita del settore giovanile, considerato un patrimonio da valorizzare e proteggere.Tra le certezze emerse, una domina su tutte: la fiducia totale nella guida tecnica di mister Franco Celi. La società lo considera l’uomo giusto per tenere compatto il gruppo, ritrovare certezze e riportare la squadra sul livello atteso. Una scelta netta, convinta, che punta a dare stabilità in un momento in cui serve lucidità.
Inevitabilmente, con il mercato alle porte, si è parlato anche di possibili ritocchi alla rosa. La società sta valutando se intervenire per dare nuove energie a un gruppo che, finora, non ha espresso tutto il potenziale che sulla carta possiede. Le difficoltà non vengono nascoste: anzi, diventano il punto di partenza per rilanciare ambizioni e prospettive.
A chiudere il confronto, la voce del presidente Giovanni Sangregorio, che ha voluto mandare un segnale forte e chiaro all’ambiente:
«C’è grande unità di intenti e una voglia enorme di risalire la classifica. Remiamo tutti dalla stessa parte e siamo determinati a riportare entusiasmo e risultati».E ora il campo: domenica, sul terreno della Luzzese, il Corigliano andrà in cerca di ciò che serve come l’aria: tornare a fare punti. L’obiettivo è dichiarato, senza giri di parole. Servirà tranquillità — quella che permette di ragionare e non perdere lucidità nei momenti chiave — ma anche, e forse soprattutto, una dose extra di determinazione, quella fame che sposta gli equilibri e che la squadra vuole ritrovare per invertire la rotta.
Il messaggio finale è chiaro: il Corigliano Calcio c’è, è vivo, è unito. E guarda avanti con la convinzione di poter tornare presto nella zona di classifica che merita.