Mariolina Petrelli attraversa lo Stretto: è la prima donna di Corigliano-Rossano
Ha nuotato da Cannitello a Torre Faro in 47 minuti, correnti comprese. L’impresa nasce al PalaEventi, dove cresce la passione per gli sport acquatici. Un mese fa il tentativo del Team PalaEventi

CORIGLIANO-ROSSANO – Mariolina Petrelli entra ufficialmente nella storia dello sport locale come la prima donna della nuova città fusa di Corigliano-Rossano ad aver attraversato a nuoto lo Stretto di Messina. Un'impresa straordinaria, compiuta mercoledì 16 luglio, che l'ha vista percorrere i 4,050 chilometri tra Cannitello (Calabria) e Torre Faro (Sicilia) in soli 47 minuti, nonostante le insidiose correnti che rendono il braccio di mare uno dei più difficili al mondo da affrontare.
Un risultato che va ben oltre la semplice prestazione sportiva. L'impresa di Mariolina, infatti, rappresenta un simbolo di determinazione e coraggio e si inserisce nel solco di una crescente cultura sportiva che sta prendendo sempre più piede nella città jonica.
Quella di Mariolina, infatti, è un'impresa che arriva esattamente a un mese di distanza da un’altra prova di grande valore sportivo e simbolico: la traversata tentata e raggiunta da un gruppo di atleti del Team PalaEventi, anch’essi partiti da Cannitello per sfidare le acque tra Scilla e Cariddi.
Il gruppo, che ha affrontato la traversata con grinta e spirito di squadra, ha testimoniato la rinascita dell’interesse per gli sport acquatici a Corigliano-Rossano (leggi anche Il Team PalaEventi pronto a sfidare Scilla e Cariddi. Domani la traversata dello Stretto).
Alla base di queste imprese c’è un punto di riferimento ben preciso: il PalaEventi di Corigliano-Rossano. Da quando è attiva la nuova piscina a vasca lunga, la struttura ha registrato un notevole incremento di interesse per il nuoto e per tutte le discipline acquatiche. Un centro sportivo che, con professionalità e passione, sta contribuendo a formare atleti e a far nascere nuovi sogni.