11 ore fa:I monumenti di Co-Ro si illumineranno di blu per la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza
10 ore fa:Il pianto greco, quello della disperazione… totale 
14 ore fa:Settimana della Cultura d'Impresa 2024: Confindustria Cosenza promuove due iniziative
15 ore fa:Arrestato a Co-Ro un 34enne per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio
10 ore fa:A Trebisacce un incontro pubblico su raccolta e smaltimento dei rifiuti
8 ore fa:Grande Cosenza, l'ironia di Stasi contro la logica a "fricacumpagni" della politica bruzia
13 ore fa:A Co-Ro la presentazione del libro "I Rosoni Medievali. Significato, simboli, esoterismo e numerologia"
9 ore fa:Schiavonea entra a far parte dei borghi marinari calabresi
14 ore fa:Anche Morano si schiera contro la violenza di genere
8 ore fa:Calabria e Albania insieme per costruire una destinazione competitiva nel Mediterraneo

Apoteosi rossoblu: il derby è della Rossanese

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO- Dopo 14 anni il derby tra Rossanese e Castrovillari si tinge di rossoblu. Un’atmosfera di un’altra categoria quella vissuta oggi pomeriggio allo “Stefano Rizzo”, con più di duemila tifosi che hanno assiepato le tribune dello stadio bizantino.

Un successo per 2-0, quello raggiunto dalla compagine allenata da Luca Aloisi, che li lancia nelle posizioni di vertice del massimo campionato regionale. Oltre ai 22 uomini scesi in campo da sottolineare il fattore “Stefano Rizzo”: un vero e proprio catino inespugnabile e indemoniato.

Il match non ha praticamente avuto storia, con una Rossanese che ha ampiamente meritato i tre punti contro un Castrovillari che ha un bel po’ di cose da rivedere.

I gol, uno per tempo, sono arrivati dai piedi del migliore in campo Bongiorno e dal calcio di rigore trasformato nella ripresa da capitan Carrozza. Come già accennato, i rossoblu occupano attualmente il quinto posto in classifica con sedici punti, una posizione che fa sognare il caldissimo e sempre presente tifo rossoblu.

Josef Platarota
Autore: Josef Platarota

Nasce nel 1988 a Cariati. Metà calovetese e metà rossanese, consegue la laurea in Storia e Scienze Storiche all’Università della Calabria. Entra nel mondo del giornalismo nel 2010 seguendo la Rossanese e ha un sogno: scrivere della sua promozione in Serie C. Malgrado tutto, ci crede ancora. Ha scritto per Calabria Ora, Il Garantista, Cronache delle Calabrie, Inter-News, Il Gazzettino della Calabria e Il Meridione si è occupato anche di Cronaca e Attualità. Insegna Lettere negli istituti della provincia di Cosenza. Le sue passioni sono la lettura, la storia, la filosofia, il calcio, gli animali e l’Inter. Ha tre idoli: Sankara, Riquelme e Michael Jordan.