Finalmente anche la Calabria avrà il suo "Campionato regionale di Reining"
Questa estate si disputeranno le gare a Cassano Jonio. I primi cinque classificati di ogni categoria potranno rappresentare la nostra Regione al campionato italiano che si svilgerà a Cremona
CASSANO JONIO - La tenacia di un gruppo di appassionati di Reining ha permesso nuovamente alla Calabria di avere il suo Campionato Regionale in questa particolare disciplina dell'equitazione, che tradotta letteralmente significa "lavorare di redini". Uno sport che trae le sue origini dal lavoro dei cowboy che, nelle vaste praterie americane, si servivano dei cavalli per radunare, muovere e contenere le mandrie di bovini.
In passato fu fatto un tentativo nella nostra Regione (dal 2009 al 2012), ma da allora la Calabria non ha più avuto un suo Campionato. Ecco perchè la notizia è entusiasmante per gli appassionati di questo sport. Proprio in questi giorni è nata la "Calabria Reining Horse Association", che ha già fatto tutti gli step amministrativi necessari con Fise Calabria e con Irha per il riconoscimento quale entità organizzativa territoriale per la Calabria.
I soci fondatori di questa nuova realtà sono: Panebianco Antonio; Panebianco Valentina; Saverio Parrotta; Salvatore Tarsitano; Luigi Cipolla; Converso Giuseppe; Boccuti Piero e Parrotta Angelo Serafino. Il Consiglio direttivo è così formato: Salvatore Tarsitano (presidente); Luigi Cipolla (vice presidente); Parrotta Angelo Serafino (tesoriere); Converso Giuseppe (consigliere); Boccuti Piero (consigliere).
Le gare si disputeranno questa estate al Pp Quarter Horse di Cassano Jonio ((Parrotta/Panebianco). Le date si sapranno con precisione nei prossimi mesi. I primi cinque classificati di ogni categoria potranno rappresentare la nostra Regione al campionato italiano che si svilgerà a Cremona. Per iscriversi bisogna essere tesserati Fise, Irha e Nrha.
In una loro recente intervista, i soci fondatori si sono detti «felici e anche un pò emozionati di iniziare questa avventura che speriamo duri nel tempo».
«Purtroppo - aggiungono - le distanze in chilometri dal "cuore" nazionale del Reining italiano sono assai ampie... e quindi speriamo che Fise e Irha vogliano riconoscere lo sforzo maggiore di chi, come noi, lavora più a Sud nella penisola. Allo stesso tempo, pensiamo che vada dato sempre più valore alle Finali Nazionali, che se ci pensiamo bene, sono il vero traguardo annuale per la maggioranza dei Reiners, al di là di quelli che possono partecipare agli Special».
Seguiremo con attenzione l'evolversi di questa neo associazione sportiva, con l'auspicio di seguirne i campionati reionali calabresi per i prossimi anni a venire.
(Nella foto Saverio Parrotta. Foto realizzata da Bonaga communication)