Rossanese di lotta e di governo: vittoria contro l’Amantea e primato rafforzato
I rossoblu, in uno Stefano Rizzo ricolmo di tifosi e passione, vincono per 2-1 contro l’Amantea e si portano a +5 sulle inseguitrici
CORIGLIANO-ROSSANO - La Rossanese di mister Luca Aloisi ha dimostrato, ancora una volta, di fare sul serio. Allo Stefano Rizzo, divenuto oramai un catino inespugnabile, i rossoblu hanno dato dimostrazione di forza e di carattere contro una signora squadra: l’Amantea, allenata da un maestro di calcio che risponde al nome di Sandro Cipparrone.
Una gara maschia, leale, combattuta e disputata sul filo del rasoio. Due a uno il risultato finale, con la Rossanese che è passata subito in svantaggio con un rigore molto discutibile e trasformato da Gimenez. Gli ospiti blucerchiati, però, paghi del vantaggio decidono di amministrare, ma i rossoblu, trascinati da un giocatore spaziale e universale come Ramiro Ferreira, azzannano i tirrenici.
Il forte centrale paraguaiano infilza di testa ad una manciata di minuti dalla fine della prima frazione. Nel secondo tempo l’Amantea inizia bene, sfiorando il gol in un paio di occasioni. I bizantini non stanno a guardare e, dopo un’occasione del solito Ferreira, trovano la meritata vittoria con la conclusione a porta sguarnita del neo-entrato Basualdo.
La Rossanese con questa vittoria, e grazie al pareggio del Sersale sul campo di Roseto, si porta a cinque lunghezze dalle inseguitrici. I rossoblu non si nascondono più: l’obiettivo è l’Eccellenza.