2 ore fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»
6 ore fa:Fuochi d'artificio illegali, a Co-Ro un arresto e sequestrate 4 tonnellate di materiale pirotecnico
5 ore fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
6 ore fa:Acqua non potabile ad Altomonte, arriva l'ordinanza di divieto di utilizzo ma la si comunica in ritardo
7 ore fa:Dopo Corigliano, scoperte nuove "case degli schiavi" anche a Rossano
5 ore fa:Sorical, i sindacati sono sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione
8 ore fa:Spezzano Albanese celebra la prima mostra micologica
7 ore fa:Esodo di iscritti dal Pd di Corigliano-Rossano, Madeo e Candreva «Noi continuiamo ad essere Partito»
3 ore fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli
4 ore fa: Da Co-Ro a The Voice Kids, il talentuoso Marco Della Mura brilla su Rai 1

VOLLEY MASCHILE - La Perla di Calabria Rossano sfiora la vittoria e perde a testa alta

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Una prestazione straordinaria della Perla di Calabria Pallavolo Rossano Asd che sfiora la vittoria contro la capolista imbattuta, a punteggio pieno e con tutte vittorie per 3-2, la Trade & Services Volley Bisignano 1983. Alla fine vince la squadra di casa al tie break, ma i leoni bizantini escono a testa altissima dal confronto.

Il Bisignano si dispone con Mario Esposito palleggiatore, Roberto Foniciello opposto, Salvatore Ferraro e Dario Grasso centrali, Lucantonio Amodio e Luca Scalzo martelli, Ulisse Tucci libero.

Il Rossano risponde con Giuseppe Caracciolo in cabina di regia, Luigi Zangaro opposto, Mario De Vincenti e Francesco De Simone al centro, Antonio Godino e Simone Lioi schiacciatori, Andrea Graziano libero. 

Il primo set è da incubo per gli ospiti: il Bisignano si invola sul 14-10 e non da spazio ai tentativi di rimonta rossanesi: si chiude in poco più di venti minuti sul 25-16. Il coach jonico prova ad inserire Antonio Buracci ed Emanuele Vulcano, ma nulla cambia. Anche la seconda frazione vede il team locale spavaldo e determinato, e si porta subito sull’8-4. Il vantaggio aumenta sino al 19-10 e dopo un timido tentativo di rimonta gialloblù sul servizio del subentrato Riccardo Cozzolino, finisce per 25-17.

Ma chi pensava che la gara fosse ormai finita, non ha fatto i conti con le risorse di Rossano. Il terzo parziale, infatti, segna la svolta della gara. Dopo un avvio equilibrato, il turno di servizio di Simone Lioi è letale: 5 aces consecutivi dello schiacciatore rossanese cambiano definitivamente l’inerzia del set. Infatti il Bisignano perde lo smalto dei primi due parziali mentre il Rossano, sulle ali dell’entusiasmo, aumenta progressivamente il proprio vantaggio chiudendo per 25-18.

Molto equilibrato l’inizio della quarta frazione, ma dopo il 9 pari iniziale, i bizantini conquistano un importante break sul 16-13. I bisignanesi però riescono ad impattare di nuovo sul 19-19. Nel finale, però, sale ancora in cattedra Simone Lioi, autore di una prestazione davvero sontuosa, ed ancora sul suo servizio Rossano vince sul 25-22.

Sarà dunque il tie break a decidere le sorti del confronto. Ed è ancora il team jonico a patire meglio andando sul 7-5. Una decisione arbitrale contestata però costa il cartellino rosso (con conseguente punto di penalizzazione) al capitano bizantino Antonio Godino, per cui, da un possibile 8-6 per Rossano, si va al cambio di campo sull’8-7 per Bisignano. La seconda parte del tie break è tutta locale: altre decisioni arbitrali contestate fanno perdere la concentrazione ai rossanesi, che cedono le armi per 15-9.

Nessun dramma in casa gialloblù: i ragazzi di John Serpa sono consapevoli di avere giocato alla pari contro la più forte del campionato, ed inoltre il punto conquistato potrebbe tornare estremamente utile per il prosieguo del torneo. Dal canto suo il Bisignano, con il punto perso stasera, cede il primo posto all’Exabit Cosenza, rimasta l’unica a punteggio pieno dopo la vittoria per 3-1 contro la Kermes Catanzaro. Il campionato si fa sempre più avvincente, e la compagine bizantina, con prove come questa, può ritagliarsi un ruolo importante.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia