Saracena, il Consiglio Comunale torna a riunirsi: in agenda sicurezza idrica, digitalizzazione e nuove assunzioni
L’Amministrazione Russo punta su mitigazione del rischio idraulico, servizi digitali e rafforzamento della macchina comunale

SARACENA– Nuove sfide per la sicurezza idraulica, la digitalizzazione e il potenziamento della macchina amministrativa: sono questi i principali obiettivi al centro del prossimo Consiglio comunale convocato a Saracena. Il Presidente del Consiglio, Cataldo Mastroianni, ha fissato la seduta per martedì 28 ottobre alle ore 19, presso l’aula consiliare, in sessione straordinaria e pubblica. In caso di mancato numero legale, la seconda convocazione è prevista per mercoledì 29 ottobre alle 19.30.
Tra i punti all’ordine del giorno figura la ratifica della variazione di bilancio dell’Azienda speciale pluriservizi, relativa al servizio di trasporto scolastico gestito per conto del Comune: un intervento che mira a garantire continuità e qualità nei servizi pubblici essenziali, in particolare a beneficio dei più piccoli e delle famiglie.
Sul fronte delle opere pubbliche, l’amministrazione guidata dal sindaco Renzo Russo punta a un finanziamento da un milione di euro richiesto al Ministero dell’Interno per la mitigazione del rischio idraulico nel tratto che collega Scarano al convento dei Cappuccini, un’area a ridosso del centro storico. «Si tratta – spiega Russo – di un intervento strutturale fondamentale per la sicurezza e la tutela del territorio».
Parallelamente, il Comune prosegue nel percorso di innovazione e digitalizzazione grazie al contributo PNRR destinato all’adesione allo Stato Civile Digitale e all’estensione dell’Anagrafe Nazionale, con l’obiettivo di rendere la pubblica amministrazione più efficiente, accessibile e trasparente.
Infine, il Consiglio sarà chiamato ad approvare l’iscrizione in bilancio delle risorse per il rafforzamento amministrativo previste dalla Politica di Coesione 2021-2027. Il contributo statale di 46 mila euro annui consentirà l’assunzione a tempo indeterminato di un funzionario CapCoe, figura specializzata nella programmazione europea. «Un passo importante – conclude il sindaco – per migliorare la capacità dell’Ente di intercettare fondi e realizzare nuovi progetti a beneficio della collettività».