Inclusione, gioco e crescita: successo per il centro estivo “Un’estate, tanti amici”
A Corigliano Rossano il centro estivo organizzato da Il Girasole e CRI ha coinvolto 50 ragazzi dai 3 ai 17 anni con attività inclusive, laboratori, sport e tanto divertimento, sotto la guida di Rosalba Di Nardo
CORIGLIANO ROSSANO – Si è conclusa con entusiasmo la quinta edizione del centro estivo “Un’estate, tanti amici… 5”, promosso e organizzato dall’associazione Il Girasole presso la sede della Croce Rossa Italiana di Corigliano Rossano. Un’iniziativa educativa che, ancora una volta, ha messo al centro bambini e ragazzi, offrendo loro settimane di gioco, creatività, sport e relazioni significative.
A coordinare l’intero progetto è stata la professoressa Rosalba Di Nardo, figura ormai storica del centro, giunta al suo quinto anno consecutivo come responsabile. Con passione e spirito di iniziativa, la docente ha saputo guidare un team affiatato composto da 13 animatori, educatori e volontari della CRI, che hanno accompagnato con professionalità e calore umano i partecipanti in ogni fase della giornata.
Il centro ha accolto 50 bambini e ragazzi, suddivisi in gruppi per fasce d’età, dai più piccoli di 3 anni fino agli adolescenti di 17. Le attività sono state progettate per rispondere ai bisogni specifici di ciascuna fascia, rispettando ritmi, interessi e capacità individuali.
La giornata-tipo si è articolata in momenti di accoglienza, gioco libero, laboratori creativi, giochi di squadra, sport, balli, attività ricreative e rilassanti, oltre a uscite organizzate, giochi d’acqua e feste a tema che hanno reso ogni settimana unica e stimolante. Il tutto in un ambiente organizzato per garantire sicurezza, partecipazione e benessere emotivo.

Fondamentale, anche quest’anno, il supporto logistico della Croce Rossa Italiana, che ha messo a disposizione gli spazi e un servizio di trasporto per i bambini provenienti da famiglie non automunite, garantendo così il diritto alla partecipazione per tutti.
Il valore centrale attorno a cui ha ruotato l’intero centro estivo è stato l’inclusione. Numerosi i bambini e ragazzi con Bisogni Educativi Speciali (BES) che hanno preso parte al progetto, accolti con attenzione e sensibilità. Ogni attività è stata adattata, laddove necessario, per favorire la piena partecipazione, e l’intero staff ha lavorato con dedizione per creare un clima accogliente e rispettoso delle diversità.
«Crediamo che l’estate non debba essere solo un momento di svago – ha dichiarato la prof.ssa Di Nardo – ma anche un’opportunità di crescita, socializzazione e rispetto reciproco. Ogni bambino deve potersi sentire visto, ascoltato e valorizzato».
L’esperienza del centro estivo “Un’estate, tanti amici…” si conferma quindi come un punto di riferimento educativo sul territorio, capace di coniugare gioco e formazione, divertimento e inclusione. Un progetto che, edizione dopo edizione, continua a crescere grazie all’impegno di chi ci crede e ci lavora con il cuore.
Con l’augurio che iniziative come questa possano moltiplicarsi, si chiude un’altra estate ricca di emozioni e scoperte, con uno sguardo già rivolto al futuro.