Castrovillari, gli studenti dell'Ipseoa Wojtyla protagonisti del progetto "Guida sicura"
L'intento è stato quello di formare dei neopatentati capaci di affrontare adeguatamente i pericoli e le difficoltà legate ad una guida nel caos del traffico cittadino. A tenere le lezioni gli ex piloti Paolo Delle Piane e Cristian Mattei
CASTROVILLARI - "Guida Sicura" è il titolo del progetto, svolto nella Sala Carlomagno dell’Ipseoa "K. Wojtyla" di Castrovillari, organizzato da Fondazione Ania, Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici, e riservato agli studenti del triennio. Il cui fine è stato quello di formare dei neopatentati capaci di affrontare adeguatamente i pericoli e le difficoltà legate ad una guida nel caos del traffico cittadino, sempre più numeroso e snervante.
Si tratta di un progetto nazionale, capace di coinvolgere 1500 giovani, in 10 diversi istituti scolastici in 8 città, nato nel 2017 per affrontare adeguatamente il problema dei numerosi incidenti, anche mortali, tra i giovani guidatori, abbastanza grave in quegli anni, al fine di consentire ai neopatentati non solo di rispettare le regole della strada, ma di evitare una guida in stato psicofisico alterato e la mancata osservanza dei limiti di velocità, raggiungendo in dieci anni ottimi risultati in termini di formazione di autisti attenti e concentrati alla guida.
Paolo Delle Piane e Cristian Mattei, ex piloti e da sempre nel mondo delle quattro ruote, davanti ad un pubblico attento hanno dato vita ad un’interessante lezione divisa in due parti: una corretta guida di un veicolo a 4 ruote, al quale è seguita una lezione pratica con l'utilizzo dei simulatori di guida e con un percorso dedicato alle tecniche di guida e al corretto modo di stare in auto.
In questo modo i partecipanti sono stati resi consapevoli, tramite dei video, sulla posizione da assumere per una guida corretta e pronta ad affrontare le insidie della guida, all'uso dello sterzo, al corretto uso della cintura di sicurezza, ad affrontare le curve, in un giusto assetto, evitando la traiettoria nera e vincendo la distrazione, causa di numerosi incidenti stradali. Successivamente gli studenti si sono impegnati nella lezione pratica consistente nella guida su un simulatore di una vettura di 1500 centimetri cubici, suscitando il vivo interesse di tutti i presenti.