Cassano dedica due strade ai fondatori dei Laghi di Sibari, Furlanis e Di Benedetto
Entrambe le vie si trovano nell'area dei Laghi e nei pressi del Museo di Sibari. Giovannino Furlanis fu il realizzatore della struttura, l'ex sindaco Di Benedetto, invece, l'ispiratore
CASSANO JONIO - La toponomastica comunale si arricchisce di nuove intitolazioni, si tratta di due strade: una sarà dedicata a commentatore Giovannino Furlanis e l’altra all'ex sindaco di Cassano, Pietro Di Benedetto. Le due personalità idearono e concretizzarono l'idea dei Laghi di Sibari, la piccola Venezia del Sud.
Le vie individuate dall'Amministrazione Comunale, su proposta del sindaco Papasso, sono una quella che attraversa il Centro Commerciale del Villaggio Laghi di Sibari, a Furlanis; a Di Benedetto, invece, la strada di collegamento tra il Museo nazionale di Sibari e il villaggio dei Laghi.
Il commendatore Giovannino Furlanis era nato il 1 Novembre del 1928 a Concordia Sagittaria in provincia di Venezia e deceduto nel 1991. È stato l’ideatore, verso la fine degli anni ’60, del complesso nautico dei Laghi di Sibari, che, nel tempo, è divenuto una grande attrattiva per i turisti ed i diportisti di tutta Italia e dell’Estero ed una delle eccellenze del patrimonio naturalistico di cui è dotato il Comune di Cassano Jonio. Nell’atto deliberativo, si evidenzia, inoltre, che il Furlanis, a capo dell’impresa edile “Furlanis Costruzioni Generali Spa”, in occasione della costruzione del tratto autostradale Castrovillari-Campotenese ha scoperto la Costa dell’Alto Jonio calabrese, rimandendo affascinato dai luoghi ove nacque e si sviluppò l’epopea magnogreca di Sibari. Proprio a Sibari, in località Casa Bianca, alla fine degli anni 60, sviluppò l’idea della costruzione della più grande darsena turistica del Mediterraneo in acque private, che avrebbe dovuto intercettare e divenire riparo per le imbarcazioni dirette in Grecia e base di lavori cantieristici navali. Il Progetto della costruzione del Porto Turistico più grande del Mediterraneo, definito anche “La piccola Venezia del Sud” è decollato nel 1976 con la stipula della Convenzione tra la Società “Casa Bianca Spa” ed il Comune di Cassano All’Ionio, rappresentato dal Sindaco del tempo, Pietro Di Benedetto, per la realizzazione di un Piano di lottizzazione che prevedeva l’utilizzo di 160 ettari con 2.000 posti barca e 480.000 metri cubi edificabili. «La scelta di intitolare al Comm. Giovannino Furlanis la strada che attraversa il Centro Commerciale dei Laghi di Sibari - si legge nella nota del Comune - è dettata dal dovere di onorare e consegnare a futura memoria il nome e l’operato di un uomo che, pur essendo nato e vissuto al Nord, ha deciso di investire nella nostra terra e, colpito dalla suggestiva bellezza dei luoghi ove fu l’antica Sybaris, ha ideato e realizzato un’opera estremamente utile allo sviluppo turistico del Comune di Cassano Jonio e, quindi, al benessere economico della stessa Comunità».
Analogo procedimento,è stato assunto per l'intitolazione della seconda strada all'ex sindaco Pietro Di Benedetto, nato a Cassano Jonio l’8 Settembre 1944 e deceduto il 16 Agosto 2016. Una determinazione opportuna, quella della Giunta comunale «per rendere onore a una figura prestigiosa di uomo politico, docente e dirigente scolastico che ha dato, con il proprio impegno e il proprio pensiero, un grande contributo alla crescita civile, sociale e culturale della Città di Cassano All’Ionio. Nel deliberato, si sottolinea, tra l’altro, che il Prof. Pietro Di Benedetto, convinto assertore delle idee socialiste, che manterrà coerentemente intatte fino all’ultimo, ha partecipato attivamente alla vita politica, ricoprendo svariati ruoli sia a livello comunale che regionale. Infatti, dal 1973 al 1976 ha ricoperto la carica di sindaco della Città di Cassano Jonio, dal 1983 al 1985 di Consigliere Regionale della Calabria. Nel 1984 venne chiamato a rivestire anche il ruolo di assessore regionale alla Promozione Industriale.