Provoca un incendio in Sila e si autodenuncia...a Vicenza
La storia di un 78enne di Schio che era stato a San Demetrio Corone, la scorsa estate. Stava dando fuoco agli sfalci di potatura quando il fuoco gli è sfuggito di mano: «La pompa d'acqua non funzionava». Ora è indagato dalla Procura di Castrovillari
SAN DEMETRIO CORONE - Provoca involontariamente un incendio che distrugge ettari di macchia mediterranea sulla Sila. Torna a Schio e va dai carabinieri a dire: «Sono stato io». Ora è indagato per incendio boschivo colposo dalla procura di Castrovillari ma il pensionato scledense si sente sollevato. Un gesto inusuale quello compiuto da Roberto Comunian, 78 anni, che si è presentato alla stazione dei carabinieri di Schio, assistito dall’avvocato Deborah Squarzon, per raccontare cos’era successo il 6 settembre 2020 a San Demetrio Corone, dove sua moglie ha un’abitazione.
Stava bruciando rifiuti umidi senza accorgersi che c'era paglia a propagare le fiamme. La pompa d'acqua non funzionava e il rogo che si è allargato ai fondi vicini, bruciando un pezzo di macchia mediterranea. Il suo racconto ai carabinieri di Schio è stato ritenuto credibile dal gip della procura di Castrovillari.