4 ore fa:Il “Perciavutti” dei record: un rito antico che parla al futuro
2 ore fa:Carcere di Rossano, notte di follia: detenuto assalta l’infermeria e ferisce agenti e sanitari
4 ore fa:Arresti e sequestri: scoperta maxifrode fiscale e autoriciclaggio
57 minuti fa:Vandali nel parchetto di Lattughelle: danneggiato l’albero di Natale decorato dai bambini
3 ore fa: In memoria di Maria Rosaria Sessa: oggi il ricordo del Circolo della Stampa "Pollino-Sibaritide"
26 minuti fa:Teatro amatoriale, a Saracena torna Sipario d'oro: al via la quinta edizione del premio Biagio Di Benedetto
1 ora fa:Il consigliere Luigi Garofalo presenta un Odg per la messa in sicurezza della 106 BIS
3 ore fa:Corigliano-Rossano, lavoratori delle pulizie senza stipendio da tre mesi: protesta all'ospedale Spoke di Corigliano | VIDEO
1 ora fa:Al Carcere di Castrovillari un convegno contro ogni forma di violenza
2 ore fa:Il Comprensivo Mandatoriccio in visita alla sede del Consiglio regionale

Fiocco rosa in ambulanza. La vita non si ferma e la bimba nasce in viaggio verso Castrovillari

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - La vita non si ferma ed inonda chiunque del suo miracolo. La stessa cosa, infatti, è accaduta a San Sosti, cittadina che ha visto nascere in ambulanza una bellissima bambina che, evidentemente, aveva tanta voglia di nascere.

Stamattina il servizio di emergenza territoriale di Lungro stava trasportando una donna di 43 anni che, chiamando il 118, era prossima al parto.

L'ambulanza, una volta giunta sul posto e valutata la situazione, si stava dirigendo verso l'ospedale spoke di Castrovillari ma, all'imbocco dell'autostrada, c'era chi aveva troppa fretta di venire al mondo, in un tempo arido e complesso, nel tempo dell'indifferenza e della paura del prossimo, a tratti della stessa umanità, per portare amore e speranza.
Un fiocco rosa da appendere in ambulanza, grazie all'intervento del dottor Nicola Alvarez e dell'infermiere Alessio Avona.
Superato il momento più delicato, l'ambulanza, condotta dall'autista Angelo Provenzano, si è diretta verso Castrovillari per il ricovero della bimba e della mamma che stanno entrambe bene.

"Il 118 - scrive Michele Roberto Corno nel post su Facebook che in breve tempo ha commosso il web in maniera virale - è un patrimonio che non può essere sprecato, ricordiamolo.
I bambini sono frammenti di polvere di stelle soffiati dalla mano di Dio".

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).