Fiocco rosa in ambulanza. La vita non si ferma e la bimba nasce in viaggio verso Castrovillari
Non ha aspettato di arrivare in ospedale, venendo al mondo in ambulanza. La mamma, una donna di 43 anni di San Sosti, e la sua piccola stanno bene portando un raggio di luce in un tempo così buio
CASTROVILLARI - La vita non si ferma ed inonda chiunque del suo miracolo. La stessa cosa, infatti, è accaduta a San Sosti, cittadina che ha visto nascere in ambulanza una bellissima bambina che, evidentemente, aveva tanta voglia di nascere.
Stamattina il servizio di emergenza territoriale di Lungro stava trasportando una donna di 43 anni che, chiamando il 118, era prossima al parto.
L'ambulanza, una volta giunta sul posto e valutata la situazione, si stava dirigendo verso l'ospedale spoke di Castrovillari ma, all'imbocco dell'autostrada, c'era chi aveva troppa fretta di venire al mondo, in un tempo arido e complesso, nel tempo dell'indifferenza e della paura del prossimo, a tratti della stessa umanità, per portare amore e speranza.
Un fiocco rosa da appendere in ambulanza, grazie all'intervento del dottor Nicola Alvarez e dell'infermiere Alessio Avona.
Superato il momento più delicato, l'ambulanza, condotta dall'autista Angelo Provenzano, si è diretta verso Castrovillari per il ricovero della bimba e della mamma che stanno entrambe bene.
"Il 118 - scrive Michele Roberto Corno nel post su Facebook che in breve tempo ha commosso il web in maniera virale - è un patrimonio che non può essere sprecato, ricordiamolo.
I bambini sono frammenti di polvere di stelle soffiati dalla mano di Dio".