San Leone unisce Saracena con la sua sentita e partecipata festa patronale
Ma l’estate continuerà a pulsare di vita e di cultura con la rassegna Saraestate 2025 che proseguirà fino alla fine di agosto, offrendo un programma variegato che intreccia musica, teatro, letteratura e sport

SARACENA – Un’estate che intreccia tradizione, devozione e spettacolo, confermando la forza attrattiva di una comunità che sa vivere i propri momenti identitari come autentiche esperienze collettive. Dopo la grande chiusura dello Scarano Music Fest, con una partecipazione di pubblico straordinaria e un’ondata di emozioni, il Paese del Moscato Passito ha vissuto l’ultimo week-end immerso nei festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Leone Vescovo, cuore spirituale e simbolico del borgo.
«A fare da chiosa alle festività patronali e ad annunciare la seconda parte del carnet socio-culturale Saraestate 2025, che sarà un pullulare di eventi fino a venerdì 29 agosto, è il sindaco Renzo Russo. Sappiamo tenere insieme radici e futuro – sottolinea il Primo cittadino – e a dimostrazione di questo c’è proprio la festa di San Leone. Che, così come tutti gli eventi culturali, non è una semplice data su un calendario ma è un momento per ritrovarsi, raccontarsi e crescere insieme».
«Quest’anno la Santa Messa solenne è stata celebrata all’aperto, in piazza Carlo Pisacane, a causa dei lavori in corso all’interno della Chiesa. Una scelta dettata dalla necessità – precisa il Sindaco - ma che ha regalato un’atmosfera ancora più intensa e partecipata, con la statua di San Leone a vegliare tra i fedeli e il borgo, illuminato dalle coreografie della Ditta Stefano Le Pera. Il risveglio musicale e la processione sono stati accompagnati dal Complesso Bandistico San Leone diretto dal Maestro Antonio Di Vasto».
Le celebrazioni civili, organizzate dal Comitato Festa con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, hanno visto sabato 9 agosto l’energia di Alfio Lombardi & Orchestra all’Italiana con il “Renzo Arbore Tributo Live Tour”. Ma il momento clou è arrivato domenica 10 agosto, quando Piazza XX Settembre è diventata palcoscenico per l’Official Live Tour dei Matia Bazar. La storica band, custode di oltre cinquant’anni di musica italiana, ha incantato il pubblico con una scaletta che ha intrecciato successi intramontabili e nuove sonorità, dimostrando ancora una volta la sua capacità di rinnovarsi senza perdere la propria identità. Una performance che ha unito generazioni e trasformato la piazza in un coro a cielo aperto, chiudendo i festeggiamenti patronali con applausi e unanime apprezzamento di critica e pubblico.
Archiviata la festa patronale di San Leone, l’estate continua a pulsare di vita e di cultura. La rassegna SARAESTATE 2025 proseguirà fino alla fine di agosto, offrendo un programma variegato che intreccia musica, teatro, letteratura e sport, trasformando ogni serata in un’occasione di incontro e condivisione.
Si riparte da stasera (martedì 12) in Piazza Castello con Sbandata Sonora 2025, un’esplosione di ritmi e atmosfere per dare nuova energia alle notti d’estate. Domani (mercoledì 13), sarà la volta del cantautore Mastro Umberto, che porterà in Piazza Mazziotti il suo repertorio fatto di storie e melodie.
Il 17 agosto toccherà a Carmine De Rosa con In C’era una volta, uno spettacolo di trasformismo ispirato ai personaggi Disney che promette di incantare grandi e piccoli. Poi, il 18 agosto, Piano Don Paolo ospiterà Spera di Notte, una presentazione letteraria, del libro di Francesca Senatore con Giuseppe Gagliardi e Rosanna Guaragna, accompagnata da musica dal vivo, di Saverio Pandolfi al pianoforte e Josè Daniel Cirigliano al clarinetto per unire parole e note in un’unica esperienza emotiva.
La nostalgia musicale degli anni ’60-’80 rivivrà, invece, martedì 19 in Piazza Mazziotti con I Nuovi Anonimi, mentre il mercoledì 20 sarà dedicato a un doppio appuntamento: la presentazione del libro Piccolo elogio del Q.B. (Quanto Basta) e lo spettacolo teatrale Ah! S’avissimu nu poch’i speranza, tra Sala Consiliare e Piazza Castello.
Si arriverà, così, a venerdì 21, sempre in Piazza Castello, quando si accenderanno le luci di 8MM – Le colonne sonore del cinema italiano, un viaggio musicale con l’Orchestra Sinfonica Brutia diretta dal maestro Francesco Perri. Domenica 23, quindi, lo stesso palco accoglierà La Cattedrale, spettacolo teatrale della Compagnia teatrale Costellazione di Formia (LT), formazione artistica che vanta più di 160 Premi Nazionali (60 dei quali solo per lo spettacolo che sarà portato in scena a Saracena) e 19 partecipazioni a Festival Internazionali all'Estero.
Si chiude venerdì 29 agosto, quando l’impianto sportivo Ugo Catalano si trasformerà in un’arena a cielo aperto per la Notte Bianca dello Sport, un evento che unirà movimento, divertimento e spirito di squadra.