di MARTINA FORCINITI Così Rossano - o quantomeno alcuni dei suoi quartieri - annega in un degrado che stordisce i cittadini. Una confusione e un abbandono che producono quell’incuria che neanche la pioggia riesce a lavare via. Un vero e proprio colpo al decoro quello a cui i rossanesi assistono passando vicino alla struttura dell’A.N.M.I.C su viale Sant’Angelo. Nelle cui vicinanze spunta un perimetro verde da anni abbandonato a se stesso.
Su questa villetta scivolata nella trascuratezza, già nel 2015 avevamo acceso i nostri riflettori. Fotografando lo stato di un parchetto che - seppur dotato di panchine, giochi per bambini, cestini per i rifiuti, un vialetto e un sistema di illuminazione – inciampava in erbacce, zanzare e passaggi interdetti.
ROSSANO, I CITTADINI: C'E' VOGLIA DI PULIZIA
E a oggi, dopo due anni, resta mollato al suo destino. Quasi un buco nero in un’area che, dopo la nascita del centro di riabilitazione, è meta quotidiana di passaggio per centinaia di abitanti e pazienti. «È una situazione intollerabile – ci dice un’utente abituale della struttura -. Ed è sotto gli occhi di tutte le persone che ogni giorno passano di qui, quasi in centro città». Insomma, se anche il degrado chiama il degrado, gli abitanti di Rossano si guardano bene dal nascondere la dolorosa evidenza dei fatti. Dopotutto, «basterebbe poco per ristabilire un equilibrio tra pubblica decenza e tutela della propria città – è il commento di un cittadino ottimista -. Innescando un circolo vizioso positivo che porti la gente a darsi da fare. La voglia di pulizia c’è. Potremmo restituire alla comunità un’area valorizzata. Trasformando questo luogo abbandonato in uno spazio piacevole per i tanti bambini che frequentano regolarmente la struttura». [gallery link="file" columns="4" ids="14701,14700,14699,14698,51310,51311,51312,51313,51314"]