Rossano Città dell'Olio a Trieste
Ha avuto inizio oggi, sabato 4 marzo a Trieste, l'11esima edizione della più importante fiera specializzata dedicata alle migliori produzioni di olio EVO. Presente per la prima volta Rossano Città dell'Olio. Che per tradizioni, produzioni e per esser patria della Dolce di Rossano non poteva non partecipare a un evento di rilevanza nazionale come Olio Capitale. Una sfida - così il sindaco Stefano Mascaro legge questa opportunità - per far volare alto Rossano. Guardando oltre i confini fisici e spesso culturali che possono emergere se ci si chiude nell’ordinaria amministrazione. Lo stato di complessivo disagio che sta vivendo anche la nostra Città in questi ultimi anni non è dissimile da quello che stanno affrontando tutti i comuni italiani. In particolare quelli meridionali e calabresi.
ROSSANO CITTA' DELLO'OLIO E DEL CODEX PROTAGONISTA ANCHE A ROMA
Anticipo in questa occasione soltanto tre ultimissime iniziative. Sulle quali, in quello spirito di elevazione della qualità e degli obiettivi da far raggiungere alla nostra Città, è impegnata la squadra amministrativa che ho l’onore di guidare. A TRIESTE, da stamani, sarà presente con l’Amministrazione Comunale una delegazione di produttori cittadini. Insieme a quelli del coordinamento regionale delle Città dell’Olio, al Presidente nazionale Enrico LUPI ed al Governatore Mario OLIVERIO. Che ho personalmente invitato e sollecitato ad essere insieme qui a noi.
Nei prossimi giorni parteciperò a ROMA, a Palazzo Chigi, alla presenza del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario FRANCESCHINI e del Premier Filippo GENTILONI alla presentazione ufficiale delle GIORNATE DI PRIMAVERA del Fondo Ambiente Italiano (FAI). Evento unico giunto alla sua 25esima edizione. E che proprio quest’anno vedrà ROSSANO CITTÀ DEL CODEX protagonista, SABATO 25 e DOMENICA 26 marzo prossimi. Infine ROSSANO CITTÀ DEL CODEX sarà protagonista in una delle installazioni turistico-culturali previste nell’importante progetto di marketing territoriale AUTOSTRADA DEL MEDITERRANEO (A2). Promosso dall’ANAS. Per la prima volta segnalata all’uscita autostradale di SIBARI.
PRESENZA ISTITUZIONALE DI ROSSANO GARANTITA OVUNQUE RICHIESTA
Lo stato di complessivo disagio che sta vivendo anche la nostra Città in questi ultimi anni non è dissimile da quello che stanno affrontando tutti i comuni italiani. In particolare quelli meridionali e calabresi. Fa fatica l’Europa intera. In un’epoca di crisi che non consente, tanto su scala internazionale quanto locale, alcun confronto semplicistico con 10, 20 o addirittura 30 anni fa. Tuttavia, faccio parte di quelli che ritengono ROSSANO depositaria di mezzi, storia, cultura, identità, realtà imprenditoriali ed intelligenze. Capaci, insieme, di farla svoltare prima e forse anche meglio di altri territori.
Sono cambiati i paradigmi stessi dell’azione politica. Il ruolo stesso delle istituzioni locali. Il contributo e la fiducia di tutti restano quindi ingredienti ancor di più preziosi. In particolare per qualificare la risposta dell’Amministrazione Comunale. Così come la capacità di ascolto che sto dimostrando dal primo giorno con tutti. Tanto nella nostra comunità quanto nel resto del territorio. Dove la presenza istituzionale di Rossano continuano ad essere garantiti, forse come mai in passato, allorquando ed ovunque richiesti.
APPELLO A MASCARO: SI' ALLA VALORIZZAZIONE DELL'OLIO, MA NON CI SI DIMENTICHI DELLE CLEMENTINE
E proprio in nome di quella capacità di ascolto che si è avuto modo di constatare e apprezzare che ricordiamo al sindaco Mascaro la necessità di promuovere e valorizzare, con la stessa solerzia ed efficacia, un altro marcatore identitario che meriterebbe tutta la cura e le attenzioni possibili. Le clementine, oro rosso della Sibaritide, così come il nostro extravergine non hanno bisogno di presentazioni. E nel sostegno a politiche di rilancio del settore agrumicolo locale, le istituzioni hanno un ruolo fondamentale. Cogliamo al balzo le dichiarazioni del sindaco Mascaro. Che ribadisce quanto imprenditori e intelligenze, insieme, possano fare la differenza nella capacità di far svoltare il territorio. E le rilanciamo con forza. Affinché le parole diventino azioni. Affinché la politica, di concerto con tutti gli altri attori sociali, possa concretizzare quell'unione che potrebbe davvero garantire tutela e sviluppo di quella che è una delle nostre più grandi eccellenze.