Continuano senza sosta le attività del gruppo “Con-tatto”. L’associazione socio-culturale, già impegnata nelle ultime classi dei licei di Rossano e Corigliano con il progetto “I comunicatori di domani” , ha avviato da qualche settimana all’interno della scuola secondaria di 1°grado "Carlo Levi" di Rossano, il programma “L’acqua fonte di vita”, un intreccio tra letteratura e scienza. Il progetto in questione tende a valorizzare l’acqua come risorsa e bene imprescindibile e, al momento, è partito all’interno delle classi del primo anno della sezione C e del secondo anno della sezione A. Il programma si divide in due fasi: una letterario/scientifica e l’altra didattico/educativa. Il primo step verrà curato dai ragazzi del secondo anno che, divisi in due gruppi, illustreranno il rapporto con la natura di alcuni dei più importanti personaggi della storia della nostra nazione, come Leonardo Da Vinci, Dante Alighieri e Francesco Petrarca. Gli studenti, inoltre, evidenzieranno le proprietà naturali e benefiche dell’acqua. La fase didattico/educativa del progetto, invece, verrà seguita dai ragazzi del primo anno che, suddivisi in gruppi, realizzeranno una serie di “lucidi alternativi” (ossia immagini spiegate attraverso schemi e rispettive didascalie) su alcuni argomenti chiave legati al tema centrale del programma: l’importanza dell’acqua per il nostro organismo, le proprietà “dell’H2O”, il simbolismo dell’acqua nell’iniziazione cristiana, le eco regole per il corretto utilizzo dell’acqua, uso e abuso dell’acqua. I lavori realizzati dai ragazzi, verranno poi inseriti all’interno di un dvd che rappresenterà la parte conclusiva del progetto “L’acqua fonte di vita”. «Lavorare con i ragazzi – ha spiegato Francesco Caligiuri, presidente di “Con-tatto” – per noi rappresenta qualcosa di stimolante. I giovani, infatti, costituiscono il nostro futuro e, nel nostro piccolo, cerchiamo di formare una nuova generazione capace di prestare attenzione all’ambiente e, in generale, al mondo che li circonda. Sono estremamente soddisfatto – ha proseguito Caligiuri – perché “L’acqua fonte di vita” è un progetto che ci consente di relazionarci nuovamente con gli studenti, cosa che è avvenuta in passato con “incontro con l’autore” e che sta avvenendo ancora adesso nei licei di Rossano e Corigliano con l’ambizioso piano “I comunicatori di domani”. Segno che le nostre idee piacciono e il modo di approcciarci con i ragazzi risulta gradito ai professori e ai genitori degli studenti. A tal proposito – ha concluso Caligiuri – volevo ringraziare la dirigente scolastica della scuola “Carlo Levi” di Rossano, la professoressa Celestina D'Alessandro, per aver creduto nuovamente nella bontà dei nostri progetti e le professoresse Maria Marcianò, Luciana Bomparola e Mirella Renne perché ci stanno aiutando fattivamente alla realizzazione del programma “L’acqua fonte di vita”».