5 ore fa:Presentato al Paolella il docu-film "Il Cammino - Viaggio in Calabria"
7 ore fa:La Calabria celebra l'innovazione digitale e la tutela dei cittadini con il ConciliaWeb Day
4 ore fa:Emergenza sicurezza a Schiavonea, i timori della consigliera comunale Romano
5 ore fa:Anche gli ospedali di Corigliano-Rossano verso uno sciopero generale tiepido e apatico | VIDEO
6 ore fa:Pubblicato il Piano Stralcio di Bacino del Distretto Idrografico dell'Appennino Meridionale, Papasso: «Alcuni passaggi destano preoccupazione»
8 ore fa:Trebisacce, approvato regolamento sui dehors. «Ora c'è bisogno di ripensare complessivamente la viabilità»
7 ore fa:Statale 106, Scutellà (M5s) presenta un emendamento per anticipare la realizzazione del nuovo asse viario Sibari-Catanzaro
6 ore fa:Finita l'attesa: domani a Co-Ro l'evento su "I Rosoni Medievali", per indagare sui significati nascosti della realtà
4 ore fa:«Palazzi di pregio trasformati in dormitori sociali per extracomunitari», Straface attacca la giunta Stasi
8 ore fa:Gli studenti del "Falcone-Borsellino" di Co-Ro incontrano Nuccia Benvenuto, autrice di Presente Remoto

Rossano, Antoniotti: "Enel, abbiamo mantenuto l'impegno"

2 minuti di lettura
La nostra idea di un polo industriale innovativo ed ecocompatibile per lo sviluppo delle nuove tecnologie applicate ai servizi per i cittadini, le aziende e per il territorio è stata concretizzata da un pool di esperti in proposta progettuale. Il programma, denominato “Tecn-E – Polo tecnologico polifunzionale Smart”, lo scorso 13 luglio è stato depositato secondo le norme previste dal bando Futur-E affinché possa concorrere alla manifestazione di progetti destinati al riutilizzo dell’impianto industriale di contrada Cutura. Continuiamo a ritenere che Enel potrà e dovrà avere un ruolo non certamente secondario nel processo avviato di riqualificazione della Centrale di Rossano, e più in generale in quello che dovrà essere un piano di rilancio economico del territorio della Sibaritide e della costituente Città unica Rossano-Corigliano. Il movimento Rossano Prima di Tutto ha fatto la sua parte e mantenuto l’impegno! È quanto afferma Giuseppe Antoniotti, capogruppo di ''Rossano Prima di tutto'' al Consiglio comunale che da Sindaco e successivamente da esponente politico ha tenuto le fila della trattativa con l'Enel per la riqualificazione del sito di Rossano sostenendo a più riprese che il Gruppo energetico nazionale non poteva abbandonare il territorio dopo quarant'anni di presenza. Ora con la presentazione del progetto Tecn-E – aggiunge Antoniotti – ci sono tutte le premesse affinché Enel ma anche l'imprenditoria locale, il Comune e la Regione, in un’assunzione di responsabilità coerente e d’insieme, concorrano ad una scelta di crescita e di sviluppo compatibile, e a nuova occupazione sulla base di questo progetto. Che vuole essere inclusivo. Tecn-E, così come spiegato chiaramente dall’amico e rappresentante del movimento Rossano Prima di Tutto, Mimmo Campana, all’interno della relazione introduttiva al progetto, ha l'obiettivo di riqualificare l'area industriale in una struttura modulare e connessa che consente di operare con e per il territorio, ponendo al centro delle attività – precisa il Capogruppo di RpT – il lavoro, l’ambiente, la natura, i beni culturali e le eccellenze produttive in ottica globale e locale. Il progetto presentato, inoltre, è coerente con il piano Agenda Digitale Europa, la Strategia italiana per la banda ultra larga il PON “Competitività 2014-2020”, la strategia S3 Smart Calabria e le ultime indicazioni dell’Unione Europea che riguardano l'Italia sull'integrazione tra energia e telecomunicazioni per il mercato unico digitale. Con riferimento a quest'ultima scelta e sull’opportunità, da noi più volte ribadita, di continuare a mantenere Enel all’interno del progetto di rilancio della Centrale di Cutura – precisa ancora Antoniotti -  è necessario ricordare che lo scorso 12 luglio, appena un giorno prima la presentazione del nostro progetto a Futur-E, il vicepresidente della Commissione Ue al mercato unico digitale Andrius Ansip, ha ricordato che l'ingresso di Enel nella banda larga può essere vantaggioso per entrambi i mercati dell'energia e delle telecomunicazione, e non ci sono dubbi che questa sinergia – così ha scandito Ansip - può aiutare ad accelerare il raggiungimento dei target europei sulla connettività ad alta velocità. Siamo stati lungimiranti e oggi siamo ancora più consapevoli che la strada intrapresa è quella giusta. Il Polo tecnologico polifunzionale – spiega Mimmo Campana - comprende otto unità produttive, utilizzando le strutture esistenti come singoli moduli da adeguare mediante interventi di bonifica, smantellamento, riuso e nuova costruzione. Inoltre, il progetto Tecn-E, grazie alla sua modularità consente di impegnare varie professionalità; assorbire assunzioni dirette, accogliere progetti di formazione, ospitare campus di studio per ricercatori e studenti universitari, essere sbocco didattico e occupazionale per gli studenti degli atenei calabresi; offrire aggiornamenti professionali per il reinserimento nel mercato del lavoro; formare i giovani ad un'economica sostenibile che utilizzi le risorse endemiche del territorio; promuovere, in un'ottica di utilizzo virtuoso ed integrato, i beni comuni (beni culturali, naturali, sociali) al servizio della comunità.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.