2 ore fa:Cassano Jonio pronta per il gran finale di "Colori e profumi della tradizione enogastronomica della Sibaritide"
3 ore fa:Settore giovanile a Paludi: quando la burocrazia ostacola lo sport
16 ore fa:Rambaldi, il genio di Hollywood che trovò casa ad Altomonte
1 ora fa:Vakarici, il salotto diffuso riscrive il racconto del borgo
16 ore fa:Il derby ritrovato: Rossanese-Corigliano, una città divisa dal pallone
14 ore fa:Mister Chesterfield, il nemico dei pacchetti vuoti che ha acceso la rivolta civile di Castrovillari
14 ore fa:Bandi per le imprese nei centri storici, Bosco e Caravetta replicano a Stasi: «Si intesta meriti che non ha»
15 ore fa:Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Corigliano
24 minuti fa:A Morano Calabro l'evento “Dallo spopolamento alla rinascita: fermare l’eutanasia dei piccoli comuni”
15 ore fa:Lunedì prima campanella per il Polo Magnolia: parte il nuovo anno educativo

Rossano: 179esimi Fuochi di San Marco, evento educativo

1 minuti di lettura

La 179esima edizione della Notte dei Fuochi di San Marco, anche quest’anno, sarà un momento per sensibilizzare ed educare i cittadini, soprattutto i più giovani, ad affrontare le calamità sismiche. Un appuntamento con la memoria popolare, carico di tradizioni e riti che si susseguono di anno in anno per esorcizzare, attorno alla magia delle focarine, il terremoto del 1836, ma teso anche a formare e ad informare la popolazione. Insomma un evento completo al quale il Governo Antoniotti ha restituito centralità ed una connotazione più profonda e autentica. Nasce da qui l’idea di attuare, anche per l’occasione della Notte dei Fuochi di San Marco 2015, una grande esercitazione di protezione civile per testare la funzionalità della macchina organizzativa in caso di terremoto. Il piano, predisposto dall’Amministrazione comunale con la collaborazione del Centro Com ProCiv di Rossano, della locale sezione della Croce Rossa Italiana e da Lipambiente, scatterà alle 8.45 di Venerdì 24 Aprile. Sarà una simulazione generale – spiega il vice sindaco Guglielmo Caputo – che interesserà tutta la Città e gli istituti scolastici dello Scalo e del Centro storico. Collauderemo la macchina dei soccorsi in una vera e propria prova di comportamento nel caso di evento sismico. Già nei giorni scorsi, grazie alla preziosa collaborazione degli operatori della Croce rossa e di Lipambiente, è stata avviata nelle scuole cittadine una capillare campagna di informazione e sensibilizzazione sui terremoti. Crediamo, infatti – aggiunge Caputo – che la ricorrenza dei fuochi di San Marco, che ricordano una circostanza tragica per la nostra Città, sia non solo l’occasione giusta per ripercorrere, tutti insieme, le ritualità popolari tramandate di padre in figlio legate ai fatti del lontano 1836 e diventate festa, ma anche un momento di prevenzione per conoscere le azioni giuste da compiere nel caso in cui dovessimo affrontare un movimento tellurico. Questo il programma della simulazione pianificato dal Centro Com di Protezione civile. Le aree di accentramento saranno predisposte, come da piano di evacuazione comunale, presso lo Stadio comunale “Stefano Rizzo”, allo Scalo, e il parcheggio di località Traforo, nella Città alta. In tutte le scuole la l’esercitazione avrà inizio, simultaneamente, alle Ore 8.45 di venerdì 24 aprile 2015. Nello specifico, alle ore 8.45 si provvederà a suonare la campanella di allarme in ciascun istituto. Gli insegnanti dovranno provvedere ad effettuare la prova di evacuazione dell’edificio e a portare i bambini nell’area di attesa, dove dovranno attendere l’arrivo dei volontari che li condurranno nell’area di accentramento e accoglienza. Il lavoro di preparazione a questa simulazione, inoltre, è servito per aggiornare la mappatura di tutti gli studenti disabili presenti nelle diverse scuole, così da poter garantire loro un efficace e tempestivo intervento specializzato in caso di reale sisma.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.