2 ore fa:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
21 ore fa:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
22 ore fa:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
23 ore fa:Nei piccoli Comuni la politica esplode in piazza e a Pietrapaola lo scontro diventa pubblico
Ieri:Barbieri al Tg3 per raccontare i piatti tradizionali della Vigilia in Calabria
22 ore fa:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
23 ore fa:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
20 ore fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
1 ora fa:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
21 ore fa:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero

Riunione Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori

1 minuti di lettura

«Bisogna tutelare gli amministratori vittime di episodi intimidatori e approfondirne le cause nelle diverse realtà locali. Spesso non c’è solo la ’ndrangheta dietro questi atti intimidatori ma anche il disagio sociale è causa di violenze. È importante non solo monitorare il fenomeno ma potenziare gli Osservatori regionali soprattutto in quei territori maggiormente interessati dal fenomeno».

È quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci che ieri, mercoledì 11 dicembre, ha partecipato a Roma, in quanto membro dell’Upi (Unione province italiane), alla riunione dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali. Alla riunione hanno partecipato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il sottosegretario all’Interno Achille Variati, i vertici del Viminale, i rappresentanti dei ministeri della Giustizia e dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, per fare il punto della situazione sull'andamento del fenomeno che, nell'ultimo trimestre del 2019, ha registrato una lieve flessione rispetto al primo e al secondo.

«Ringrazio il presidente dell’Upi Michele de Pascale per aver indicato me e il presidente della Provincia dell’Aquila a far parte di questo Osservatorio. Il tavolo verrà convocato periodicamente per programmare e sviluppare insieme strategie di prevenzione e contrasto degli atti intimidatori.

Sono 599 – ha spiegato Franco Iacucci - gli atti intimidatori registratisi in Italia nel 2018, in calo rispetto ai 660 del 2017. La Calabria si piazza al quarto posto, dopo Sardegna, Lombardia e Puglia. Ben 59 nel 2018, 13 invece nel primo trimestre del 2019. Sono in calo rispetto agli anni passati (90 nel 2013, 113 nel 2016, 79 nel 2017)».

Dai dati si evince che il fenomeno degli atti intimidatori, con alti e bassi, è abbastanza stabile nel nostro Paese e interessa gran parte delle regioni italiane. L’Osservatorio, in particolare, monitora il fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali sul territorio, individua iniziative a sostegno delle vittime, indica strategie di prevenzione e contrasto.

«Questi dati, però, sono sottostimati. Gli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali, soprattutto in Calabria, sono molti di più. I sindaci, infatti, spesso si sentono soli e senza tutele – ha sottolineato Iacucci - hanno paura di denunciare nonostante siano esposti a minacce sempre più pericolose. Tra le strategie di prevenzione e contrasto del fenomeno l’Upi ha proposto una serie di azioni atte a rompere la solitudine degli amministratori sotto tiro».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.