“Giustizia ripartiva e mediazione penale in Calabria, 18 anni di collaborazione, un’esperienza consolidata”, è il tema del seminario che si terrà domani, martedì 11 dicembre dalle ore 9 nella Sala oro della Cittadella regionale a Catanzaro. I lavori saranno aperti da Isabella Mastropasqua, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria Dirigente Ufficio II del Capo Dipartimento: Prevenzione della devianza, rapporti con gli Enti Locali per l’attività trattamentale, promozione della giustizia ripartiva e della mediazione. Sono previsti i saluti del Presidente Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio; dell’Assessore alla Cultura Regione Calabria Maria Francesca Corigliano; del Presidente Tribunale di Catanzaro Lanfranco Vetrone; e ancora del Presidente Consiglio Ordine Avvocati Catanzaro Giuseppe Iannello; del presidente Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria Danilo Ferrara e del Garante per i diritti del Minore dott. Antonio Marziale. Alle 10.30 è previsto l’avvio della prima sessione di lavori sul tema “Le nuove sfide un protocollo rinnovato”, che sarà introdotta e moderata dall’Assessore regionale al Welfare e Politiche sociali della Regione, Angela Robbe. Gli interventi in programma: “La giustizia ripartiva: scenario attuale e prospettive nella esperienza italiana” di Vincenzo Starita, Direttore Generale del personale, delle risorse e per l’attuazione dei provvedimenti del giudice minorile del Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità. “Storia di un percorso in Calabria”, Beniamino Calabrese – Avvocato Generale Procura Repubblica di Catanzaro; Anna Maria Ciaccio Funzionario Regione Calabria; Alessandra Mercantini – Pedagogista Mediatore penale, familiare e scolastico.
REGIONE, LE SESSIONI
La seconda tavola rotonda sarà dedicata al tema “Dal passato al futuro: il ruolo della Autorità Giudiziaria Minorile”. Introduce e modera: Sinibaldo Esposito, vicepresidente Terza Commissione - Sanità, Attività sociali, culturali e formative- Regione Calabria. Intervengono: Alessandra Ruberto, Procuratore Capo Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, Teresa Chiodo Presidente Tribunale per i Minorenni di Catanzaro. La seconda sessione dei lavori sarà aperta alle ore 12, si parlerà del tema “Le vie della giustizia riparativa, esperienze e prospettive per un approccio nella comunità”; introduce e modera Arturo Bova, Presidente commissione speciale contro la ‘ndrangheta Regione Calabria. Previsti i seguenti interventi: La Giustizia riparativa di prossimità: L’esperienza di Torino, Valter Bouquiè, Comandante polizia di prossimità Torino. “A sostegno delle vittime: L’esperienza della Fondazione vittime reati dell’Emilia Romagna”, Elena Buccoliero Direttore Fondazione. “Spazi di ascolto e sostegno alle vittime: L'esperienza di Studio IRIS”, Francesca Genzano Responsabile Studio IRIS Potenza. Gestire il conflitto a scuola, Maria Rita Calvosa, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale. La terza sessione di lavori comincerà alle 15, sul tema “La giustizia riparativa - carcere e dintorni”, introduce e modera: Emilio Molinari , Direttore dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Catanzaro.
INTERVENTI E RIFLESSIONI SULLA PENA
Le prospettive: la sfida nel mondo degli adulti, Sonia Specchia , Dirigente Ufficio I della Direzione Generale per l’esecuzione penale esterna e di messa alla prova - Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità; Maria Antonietta Onorati, Presidente Tribunale di Sorveglianza Catanzaro; Massimo Parisi, Provveditore DAP Calabria. Le sperimentazioni in carcere, Angela Paravati, Direttore Casa Circondariale di Siano – Catanzaro; Francesco Pellegrino, Direttore Istituto Penale Minorile di Catanzaro
SCENARI ED OPPORTUNITA’
“Il Mandela’s office” Agostino Siviglia, Garante per i diritti dei detenuti Reggio Calabria Alle ore 16,30 per la quarta sessione di lavoro si parlerà di “Storie di riparazioni. Alle 17 sono previste le conclusioni di Isabella Mastropasqua Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria, Dirigente Ufficio II del Capo Dipartimento: Prevenzione della devianza, rapporti con gli Enti Locali per l’attività trattamentale, promozione della giustizia ripartiva e della mediazione; chiude Angela Robbe, Assessore al lavoro Welfare e Politiche Sociali della Regione Calabria.