Regionali, Beraldi: "Nuova giunta punterà internazionalizzazione imprese"
Sostenere l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese dell'agroalimentare; favorire il ritorno manageriale alla terra delle nuove generazioni; stimolare la cooperazione tra aziende, il marketing territoriale, le produzioni identitarie e di qualità; promuovere la connessione tra prodotti e territori, per globalizzare la biodiversità di cui il sistema agricolo calabrese è ricco come poche altre regioni italiane. Sono, queste, alcune delle priorità che dovrà darsi il prossimo assessorato regionale all'agricoltura, spiegate da Francesco BERALDI, candidato nella lista del Centro Democratico per OLIVERIO Presidente, che ieri sera (martedì 18) ha incontrato imprenditori, amici e simpatizzanti presso la sede di Federimprese Calabria a Rossano, insieme al Viceministro dell'Agricoltura Andrea OLIVERO. Con l'ultimo incontro di ieri nella Zona Industriale rossanese, BERALDI ha concluso un lungo ed importante tour presso alcune fra le principali realtà produttive della Sibaritide (Campoverde – Osas a Castrovillari e Favella a Corigliano), iniziato, insieme al Viceministro, sin dalla mattina, ancora una volta all'Unical, a Rende, presso il Centro sperimentale di Olivicoltura. - L'arrivo in Calabria del Viceministro OLIVERO, dopo la tappa nei giorni scorsi del Sottosegretario agli Esteri Mario GIRO, fa segnare per la candidatura territoriale di BERALDI un record di tutto rispetto: ben 2 membri del Governo RENZI più due deputati (Lorenzo DELLAI, presidente di Democrazia Solidale e l'On. Mario SBERNA) ed il coordinatore nazionale del partito (Paolo CIANI), tutti e 5 giunti nella Sibaritide a sostegno di questa sua sfida elettorale, da indipendente, nelle fila del Centro Democratico, per contribuire alla vittoria del centro sinistra. L'intenso tour di oggi – ha detto OLIVERO, preceduto dai saluti di Giuseppe GERACI n rappresentanza del Presidente regionale di COLDIRETTI MOLINARO – non è stato elettorale, ma destinato a farmi prendere contezza delle eccellenze di una regione che deve amarsi di più. Abbiamo visitato aziende ed incontrato tanti produttori, a prescindere dal consenso al candidato. Aspetto non di poco conto – ha continuato il Viceministro – che esprime e sintetizza la determinazione di Francesco BERALDI, le sue qualità umane e quello che è stato il suo modo di intendere e fare Politica,creando posti di lavoro con la sua associazione ed offrendo in questi anni servizi importanti e soluzioni strategiche per centinaia di aziende operanti nella provincia. La tracciabilità come diritto inalienabile del consumatore. È questa – ha spiegato OLIVERO – la sfida nazionale ed europea che dovremmo portare e rivendicare all'Expo 2015 di Milano. A tutela del Made in Italy e dei nostri territori, del quali l'azienda agricola è il primo custode. Puntando al binomio innovazione e tradizione, perché le tradizioni vanno aggiornate facendo incontrare buona politica e buona imprenditoria; ed investendo sulla connessione tra prodotti di qualità e territori, perché la qualità non è tutto e perché con l'aggancio al territorio, che è inimitabile, blocchiamo le truffe. È su queste premesse che anche la Calabria deve diventare terra di sviluppo e non soltanto scrigno di buone cose. Le vostre produzioni locali - ha aggiunto - devono essere riconoscibili e competitive, non solo eccellenti. BERALDI è ritornato, infine, sui temi caldi affrontati anche in altri incontri, dal diritto alla sanità ed alla mobilità, alla necessaria fusione delle due Città di Corigliano e Rossano (partendo da programmazione estiva e lungomare unici), dalla questione Enel (da riaprire subito dopo le Regionali con delle proposte già pronte) ad un maggior sostegno agli imprenditori agricoli, anche attraverso l'adesione ad associazioni nazionali. È scandaloso – ha concluso BERALDI – che ad esempio Rossano non faccia ancora parte delle Città dell'Olio!