7 ore fa:Castrovillari in difesa del suo ospedale: il 27 dicembre una fiaccolata per il “Ferrari”
11 ore fa:Il Majorana di Rossano apre le porte all’Inclusion Day
9 ore fa:Maracanã Sport - In onda la decima puntata della trasmissione sportiva
9 ore fa:Castrovillari, sventato tentativo di introdurre un cellulare in carcere: fermata un’infermiera
11 ore fa:Prefettura di Cosenza, consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica e delle medaglie alle Vittime del Terrorismo
8 ore fa:Parco rupestre della Grecìa di Rossano: un percorso tra storia, natura e civiltà sotterranee
10 ore fa:Rossano riparte da capolista: al Palazzetto arriva Catanzaro per il debutto nel ritorno
9 ore fa:Maracanã Sport - In onda la nona puntata della trasmissione sportiva
10 ore fa:“Sulle tracce di Gian Burrasca”, teatro inclusivo per affermare la dignità umana
9 ore fa:Si alza il sipario della “Rassegna l’altro teatro-on stage Metropol”

Salvini a Trebisacce, Rifondazione Alto Jonio commenta: «E all'improvviso scopre che esiste l'Alto Jonio»

2 minuti di lettura

TREBISACCE - Rifondazione Alto Jonio commenta (con ironia e amarezza) l'annuncio dell'arrivo del ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, a Trebisacce , previsto per domani.  

«Certe volte la casualità. L'Alto Jonio finora Cenerentola assoluta della Penisola ora si scopre la Principessa delle Fiabe. A darle il bacio del dolce risveglio, però, non ci pensa un principe qualunque, ma il Capitano per eccellenza. Così va letta la storiella dell'arrivo a Trebisacce del ministro del Partito dei Barbari, Matteo Salvini».

«Bando alle malignità: quando si narra una filastrocca non è lecito avvelenare la mela della Biancaneve di turno, specie se con la fascia tricolore addosso. Il ministro della Lega viene a rassicurare tutti su svincoli e opere compensative relative al nuovo tracciato della 106. Qualche ingenuo (ma davvero tale?) ha bussato al portone del castello leghista chiedendo aiuto per Trebisacce e l'Alto Jonio e il buon Matteo, che finora neppure sapeva dove stesse quest'angolo del feudo-Italia, ha subito risposto "Presente". Quando si dice la sensibilità dei nostri governanti, almeno di alcuni».

«Certo, il caso vuole che la bella sorpresa del ministro si concretizzi proprio alla vigilia del voto regionale. Com'è un caso che qualche sindaco si "pregi" di accogliere l'importante ospite, certo com'è che farà moltiplicare i pesci nelle fiumare invase dal cemento del cantiere della Superstrada, mentre non ha alcuno straccio di ricordo sullo scempio del Ponte di Messina che Matteo vuole a tutti i costi cantierare mentre in Calabria non ci sono treni, aerei e infrastrutture di base in generale».

«L'importante è che si racconti la nuova fiaba del grande e improvviso interesse di Salvini per l'Alto Jonio. Chi si meraviglia del resto, quaggiù, del raccontino lieto dell'ennesimo pifferaio magico? Questa è pur sempre terra avvezza alle fantasie: non si narra qui, per esempio, la storiella dell'Ospedale di Trebisacce di nuovo aperto e funzionante mentre invece tutto langue come prima e la povera gente del posto continua a sbattersi per curarsi e non morire di mala sanità?».

«Noi non ci saremo ad "accogliere" Salvini. Non saremo certamente tra i suoi sodali che si spelleranno le mani per applaudirne la discesa. Né tra gli amministratori che perfino saranno orgogliosi di aver dato il destro al tour elettorale del leghista. Neppure perderemo tempo a contestarne la presenza nella nostra terra: non gli daremo la possibilità di gridare allo scandalo per essere stato contestato, per non aver visto rispettato il suo ruolo di "uomo delle Istituzioni". Caro Matteo: stavolta la solita manfrina del vittimismo non ti sarà servita su un piatto d'argento. Passa in fretta, barbaro longobardo: fatti il tuo selfie e poi addio. Torna in Padania a detestare la nostra terra e a straparlare contro Gaza».

«Le fiabe raccontale ad altri. Noi alle tue fantasie preferiamo la Commedia meridionale. E se proprio volessimo darti il "benvenuto", non disturberemmo i sette nani locali che ti aspettano, ma il grande Eduardo e il suo saluto reso eterno nel famoso "Oro di Napoli": un pernacchio. Il giusto eco a un ranocchio che si dà le arie di un principe mancato» concludono.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.