Riapertura Tribunale Co-Ro, Rapani: «Ci sono prospettive concrete»
Approvata dal Governo la bozza per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Sarà così possibile verificare, caso per caso, se esistano i presupposti per riaprire i tribunali soppressi

ROMA - «Per la prima volta dopo tredici anni, il Governo torna a occuparsi seriamente della geografia giudiziaria in Italia. È stata approvata la bozza del documento che avvia l’iter per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, tema abbandonato per oltre un decennio nell’indifferenza generale».
«Il provvedimento, ora atteso in Commissione Giustizia e successivamente in Aula, prevede la delega al Governo per valutare le richieste provenienti dai territori: sarà così possibile verificare, caso per caso, se esistano i presupposti per riaprire i tribunali soppressi».
Un passaggio storico che il senatore Ernesto Rapani rivendica con fermezza: «Sin dal mio insediamento ho lavorato con determinazione per riportare la questione della giustizia nei territori al centro del dibattito politico. Oggi, dopo tredici anni di immobilismo, finalmente si apre uno spiraglio concreto».
Il parlamentare evidenzia l’importanza di questo atto soprattutto per le aree penalizzate dalla riforma del 2012: «Corigliano-Rossano è stata tra le più colpite. Un territorio oggi schiacciato dalla presenza soffocante della criminalità organizzata e privo di una sede giudiziaria autonoma. Riaprire il tribunale significherebbe ristabilire una presenza concreta dello Stato».
Il senatore Rapani lancia poi un appello: «Su questi temi occorre coesione. Le battaglie di civiltà si vincono solo se si è compatti, al di là dei colori politici. Serve un fronte istituzionale unito, per restituire giustizia vera ai cittadini».