41 minuti fa:San Pancrazio Salentino conferisce la Cittadinanza Illustre alla memoria del pittore Pancrazio Promenzio
11 minuti fa:Il Maestro Aloise incontra gli studenti dell’indirizzo Moda all’Ipseoa Ipsia di Castrovillari
3 ore fa:A Mbuzati si sperimenta realtà aumentata per promuovere identità arbëreshë
15 ore fa:Il Majorana di Co-Ro ottiene il premio regionale "Ti Sbullu!"
2 ore fa:Accesso agli atti del Comune di Trebisacce, Aurelio denuncia il mancato rilascio delle credenziali
1 ora fa:Casa Serena, Pisciotti: «Il Cda dell’istituto si astenga dal compiere scelte»
13 ore fa:Accoglienza, diritti e inclusione: anche Co-Ro celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
14 ore fa:Trasporto pubblico e pedonalizzazione, al via i cantieri. Stasi: «Nessun trauma per la città»
14 ore fa:Per la Pallavolo Rossano Asd vittoria netta contro lo Sporting Magna Graecia
13 ore fa:Sicurezza stradale a Cassano, Filardi chiede ai camionisti più prudenza e alle aziende maggiore flessibilità

Tribunale di Castrovillari, Baldino (M5S): «Mancano i magistrati e i processi sono fermi»

1 minuti di lettura

ROMA - «Mentre il governo Meloni continua a parlare di "riforma della giustizia", il Tribunale di Castrovillari rischia di essere paralizzato per la carenza di magistrati. Un disastro annunciato, che colpisce un territorio già fragile, minacciando la lotta alla criminalità organizzata e la tutela dei cittadini», è quanto denuncia in una nota la deputata M5S Vittoria Baldino.

«Il procuratore capo Alessandro D'Alessio ha lanciato un allarme chiarissimo: la scopertura attuale del 20% dell'organico rischia di salire al 50% con il trasferimento di tre magistrati, senza alcun piano per sostituirli. Il risultato? Indagini rallentate, processi fermi, giustizia negata. E non è solo Castrovillari: la carenza di magistrati colpisce tribunali di tutta Italia, soprattutto nelle aree più esposte alla criminalità», continua Baldino.

«Di fronte a questa emergenza, il governo dov'è? A smantellare la separazione delle carriere per indebolire la magistratura? A studiare nuove norme per limitare le intercettazioni e rendere più difficile il contrasto alla corruzione? O a garantire l'impunità ai potenti di turno? Se davvero Meloni e Nordio volessero riformare la giustizia, partirebbero da qui: dagli uffici giudiziari al collasso, dalle procure senza magistrati, dagli organici ridotti all'osso. Ma la realtà è un'altra: questo governo della destra non vuole una giustizia efficiente, vuole una giustizia addomesticata», conclude Baldino.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.