Antoniozzi (FdI) al vetriolo su Stasi: «Se parla di Baker Hughes diventa imbarazzante»
«Lo abbiamo pregato per mesi, con un progetto esecutivo che portava centinaia di posti di lavoro nella sua città ma abbiamo ricevuto solo risposte negative. Che oggi accusi la Regione per quel fallimento mi sembra una cosa fuori dal mondo»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, dice che il centrodestra regionale è inconcludente e cita addirittura la vicenda di Baker Hughes come esempio. Praticamente è come se i tedeschi accusassero Churchill dei disastri della seconda guerra mondiale».
Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi.
«Stasi è piacevole nel dialogo anche se autoreferenziale. Gode di ottima stampa e questa è una fortuna. Essendo un uomo di sinistra ha tutto il diritto di contestare il centrodestra - aggiunge Antoniozzi - ma se parla pure di Baker Hughes diventa imbarazzante».
«Lo abbiamo pregato per mesi, con un progetto esecutivo che portava centinaia di posti di lavoro nella sua città ma abbiamo ricevuto solo risposte negative: che oggi accusi la Regione per quel fallimento mi sembra una cosa fuori dal mondo. Non so se Stasi voglia candidarsi alla Regione ma credo che sia troppo intelligente per puntare a una sfida così rischiosa. Ovviamente ha tutto il diritto di pensarci».
«Certo è che - continua Antoniozzi - dal sindaco di una città divenuta una grande realtà ci si aspetta anche un atteggiamento meno sbarazzino e più dialogico. Franz Caruso è un altro avversario politico e sindaco di un comune a guida di centrosinistra ma è sempre aperto al dialogo e non risponde alle sollecitazioni con battute di scherno».
«Sono sempre favorevole a sostenere il sindaco Stasi nella sua attività - conclude Antoniozzi - anche per smontare alcune assurde campagne mediatiche che hanno parlato di Co-Ro come della città più brutta d'Italia, mentre invece è una città bellissima».