4 ore fa:Behind the Light: i ragazzi dell'IC di Mandatoriccio e Cariati riscoprono la magia del cinema
4 ore fa:Sistema Universitario Inclusivo e valorizzazione Made in Calabria: Straface propone una legge
2 ore fa:Auto in fiamme sulla Provinciale Cassano-Castrovillari, al vaglio le cause
7 ore fa:Elezioni Presidenziali Romania, cambia la sede elettorale di Co-Ro: ecco dove si voterà
5 ore fa:Ricerca di lavoro, successo per il Talent Day Fipe a Corigliano-Rossano
6 ore fa:"Il Berretto a Sonagli" di Luigi Pirandello in scena al Teatro Paolella
3 ore fa:Enrico Ruggeri in piazza il 25 aprile per la festa di San Francesco di Paola
6 ore fa:Cosenza celebra il 173esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato
3 ore fa:Passione tra le antiche mura: a Corigliano centro storico l'Arte sacra "sfida" il tempo
5 ore fa:Giustizia, anche Corigliano-Rossano avrà il suo Ufficio di Prossimità

Approvato l’emendamento di FdI sui precari calabresi

1 minuti di lettura

ROMA - «Ha appena superato l’esame della Commissione Bilancio il tanto atteso emendamento a mia firma che riguarda la grande platea dei precari calabresi inquadrati come tis (tirocinanti di inclusione sociale) ed ex tirocinanti ministeriali». A comunicarlo è l'Onorevole Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Segretario regionale del partito, impegnato proprio in queste ore in Commissione Bilancio con la discussione di tutti gli emendamenti per la manovra finanziaria 2025.

«L’emendamento approvato – spiega Cannizzaro - interessa anzitutto il bacino dei Tis, ovvero quei 4mila lavoratori che da quasi dieci anni operano all’interno degli enti locali, svolgendo funzioni fondamentali per le amministrazioni. Grazie a questa ulteriore norma,i tis potranno essere assunti in qualità di lavoratori sovrannumerari, in deroga al piano di fabbisogno del personale ed ai vincoli assunzionali previsti dalla vigente normativa, anche con procedure semplificate, utilizzando (in aggiunta alle risorse già stanziate dallo Stato con apposita autorizzazione prevista dal precedente emendamento) altresì le risorse che potrà mettere a disposizione la Regione Calabria per incentivare la stabilizzazione di questo personale».

«Il mio emendamento – aggiunge il parlamentare calabrese - autorizza inoltre la proroga per ulteriori 12 mesi dei cosiddetti ex tirocinanti ministeriali, contrattualizzati grazie ad una norma del 2021, introdotta con un emendamento sempre a firma del sottoscritto, oltre che dell’attuale Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, con il quale avviamo anni fa questo tortuoso iter. Anche in questo caso, si tratta di una platea molto numerosa, più di mille lavoratori che operano principalmente presso le sedi ministeriali presenti sul territorio della regione Calabria (vedi Ministero della Cultura, della Giustizia, dell'Istruzione). La proroga in questione sarà finanziata con le risorse messe a disposizione dai Ministeri di riferimento, che potranno continuare ad avvalersi di questo personale che nelle rispettive sedi territoriali svolge un ruolo preziosissimo».

«Ci tengo a ringraziare in particolare i membri di Forza Italia in Commissione Bilancio, vale a dire Roberto Pella, Mauro D’Attis ed il Presidente Giuseppe Mangialavori. Questo sforzo corale di tutta la squadra di Forza Italia, a nome della quale ringrazio sentitamente anche gli altri membri della Commissione e le parti di Governo interessate – conclude Francesco Cannizzaro - è l’ennesima dimostrazione di quanto ci stiano a cuore le sorti di queste migliaia di padri e madri di famiglia calabresi, che non abbiamo certo noi posto in queste complesse situazioni. Si tratta di un ulteriore grande passo verso la stabilizzazione di questo personale, che si inserisce nel più ampio percorso tracciato dalla Giunta Occhiuto nella lotta al precariato di Calabria. È un dovere morale nei confronti di tutti questi calabresi, ma anche nei confronti del futuro della nostra regione».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.