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«Annullate quei bandi», le Lampare denunciano «gravi» irregolarità nell'espletamento dei concorsi

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CARIATI - Il gruppo consiliare Le Lampare Bjc denuncia gravi violazioni nei bandi di concorso indetti il 12 dicembre 2024 dal Comune di Cariati, per l'assunzione di personale amministrativo e tecnico.

«I bandi, pubblicati sul Portale InPa con scadenza il 30 dicembre 2024, - fanno sapere - riguardano: 1. N.1 Funzionario Amministrativo (ex cat. D - pos. econ. D1); 2. N. 3 Istruttori Amministrativi Contabili (ex cat. C - pos. econ. C1); 3. N. 2 Operatori Esperti Tecnico Manutentivi (ex cat. B - pos. econ. B1). Il Responsabile dell'Area Segreteria ha attestato che era stata espletata la procedura di mobilità obbligatoria ai sensi dell'art. 34-bis del D. Lgs. n. 165/2001. Tuttavia, con determinazioni del 19 dicembre 2024, ha modificato le precedenti dichiarazioni, indicando che la procedura di mobilità è stata attivata solo in tale data e che è ancora in corso».

«Questa gestione approssimativa e contraddittoria delle procedure concorsuali non solo viola la normativa vigente, ma mina anche la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Le procedure di mobilità devono precedere l'avvio dei concorsi e sono una condizione necessaria per le assunzioni. Pertanto, i bandi risultano illegittimi e nulli. L'espletamento di concorsi illegittimi comporta oneri per i partecipanti e l'amministrazione, oltre a possibili danni erariali. Questo spreco di risorse pubbliche è inaccettabile e dimostra una grave mancanza di rispetto verso i cittadini e per i principi di trasparenza e legalità. Non vorremmo che questa fosse l'occasione della spartizione dei posti per fare quadrare i conti politici di questa maggioranza. Come tantissimi cittadini che in questi giorni ci pongono domande, anche noi ci poniamo le stesse domande: a che pro bandire dei posti in fretta in furia, in mezzo al Natale e con tempi ristrettissimi (18 giorni), sapendo che non viene rispettata la procedura di mobilità prevista per legge?».

«Per questi motivi - concludono - chiediamo l'annullamento immediato dei bandi in autotutela, riservandosi di ricorrere all'autorità giudiziaria per tutelare gli interessi pubblici. È tempo di mettere fine a queste pratiche scorrette e di lavorare per un'amministrazione più trasparente e responsabile».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.