Lo Polito risponde a Fratelli d'Italia: «Destra forcaiola che omette le proprie colpe»
«FdI omette di ricordare che la colpa della nostra amministrazione è non aver valutato la gravissima situazione del comune accertata con delibera della stessa Corte e riferita alla situazione derivante dal bilancio consuntivo del 2010»
CASTROVILLARI - Dopo la nota diffusa ieri dal circolo di Fratelli d'Italia della sezione Vincenzo Gangale di Castrovillari, in cui chiedevano la sospensione del Sindaco Lo Polito e degli amministratori condannati, è giunta la risposta del primo cittadino.
«Leggo una nota di Fratelli d’Italia Castrovillari – scrive in una nota social - che parla di incapacità e saccenza riferita al sottoscritto ed alla amministrazione del tempo. Riferisce e riporta parti di un decreto della Corte dei Conti ed omette di ricordare che, la colpa della nostra amministrazione, si legge nel decreto, è non aver valutato la gravissima situazione del comune di Castrovillari accertata con delibera della stessa Corte del 6 settembre 2012 riferita alla situazione di ente strutturalmente deficitario derivante dal bilancio consuntivo del 2010 (mi pare che nel 2010 il comune era amministrato da chi oggi scrive in nome e per conto di Fratelli d’Italia Castrovillari) ».
«Ma a proposito di saccenza e presunzione – prosegue - questa destra forcaiola scrive al Prefetto dicendole quello che deve fare ed omettendo di considerare che il decreto della Corte dei Conti è stato notificato per primo proprio alla Prefettura come si legge nella parte finale del decreto. Quindi, questi “signori” che accusano altri di saccenza stanno dicendo al Prefetto che ha il decreto, prima di tutti, dal 20 agosto del 2024, quello che deve fare e che valore ha un decreto? In sostanza da agosto del 2024 la prefettura doveva dare esecuzione ad un decreto e non lo ha fatto?».
«Un'ultima riflessione: se si vuole amministrare un comune come Castrovillari occorre vincere le elezioni con il voto e voi, da tre elezioni, perdete sistematicamente. Con sincerità fatevi una domanda e datevi una risposta».