13 ore fa:Violenza giovanile, Renzo: «Senza sicurezza non esiste educazione»
14 ore fa:Centro Storico di Corigliano, Fratelli d’Italia rilancia la proposta di un parcheggio nell’area “Orto Tramonti”
10 ore fa:Protezione civile, maxi esercitazione dei Vigili del Fuoco a Corigliano-Rossano
11 ore fa:Salta il trasferimento del punto nascita, 1 mln di euro buttato e lo spoke ostaggio del campanilismo
13 ore fa:L’Accademia Euphonia chiude il 2025 tra musica e teatro: a Mirto Crosia arriva “Romeo + Giulietta”
12 ore fa:Pallavolo Rossano ASD a Cutro: trasferta insidiosa per difendere la vetta della Serie C
14 ore fa:Co-Ro, grande successo per il 6° Memorial di biliardo dedicato a Giovanni De Tommaso
9 ore fa:Natale al centro Co-Ro: evento riprogrammato per maltempo
10 ore fa:In Calabria arrivano nuovi magistrati: 6 saranno destinati a Castrovillari
9 ore fa:A Trebisacce torna “In un Mare di Cioccolato”: due giorni dedicati al gusto e alla magia del Natale

Cucci scrive al Prefetto: «Comune non risponde alle nostre richieste. Maggioranza rispetti il ruolo dell’opposizione»

1 minuti di lettura

SPEZZANO ALBANESE - La consigliera comunale e capogruppo di minoranza del “Coraggio di Cambiare” del comune di Spezzano Albanese, Rossana Cucci, ha scritto al Prefetto di Cosenza, dottoressa Rosa Maria Padovano, per segnalare il mancato riscontro alla richiesta di accesso agli atti inviata al Comune lo scorso 12 agosto.

«In particolare - si legge nella nota - la richiesta riguarda la documentazione per l’appalto del servizio di “raccolta, trasporto, conferimento e smaltimento dei rifiuti con il sistema porta a porta e servizi complementari di igiene urbana” (Bando e disciplinare di gara, Progetto tecnico con offerta della ditta aggiudicataria dell'appalto, Contratto firmato dalle parti) e la documentazione relativa all’ “affidamento diretto del servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico” (Capitolato speciale d'appalto, documentazione relativa alla descrizione del servizio)».

«Abbiamo atteso più di un mese per una risposta da parte del Comune – dichiara Cucci – ma davanti a questo assordante silenzio abbiamo deciso di portare a conoscenza della situazione il Prefetto. Auspichiamo un celere intervento da parte dell’Autorità, in quanto tale condotta perpetrata dall’Amministrazione comunale danneggia il rapporto istituzionale tra maggioranza ed opposizione, non garantisce la trasparenza amministrativa e mortifica il mandato elettorale dato dai cittadini. Difatti – prosegue Cucci – l’accesso agli atti è un diritto che possono esercitare, con le limitazioni previste dalla legge, tutti i cittadini. Come stabilito dalla legge n.241/1990, del decreto legislativo. n.267/2000 e dalle pronunce del Consiglio di Stato, i Consiglieri comunali possono ottenere tutte le notizie e le informazioni utili all'espletamento del loro mandato».

«Se non vogliono farci consultare i documenti - continua - hanno il dovere di comunicarlo formalmente, motivando ovviamente il diniego, per come previsto dalla legge. Al mancato riscontro di accesso agli atti, sono da aggiungere: la mancata risposta alla nostra mozione per prevedere la diretta streaming delle sedute del Consiglio Comunale presentata a luglio, il mancato aggiornamento della parte del sito internet del Comune in cui dovrebbero essere presenti tutti gli atti, che abbiamo anche segnalato all’Anac, la mancata risposta a diverse istanze presentate dai cittadini. I fatti la dicono lunga sul loro modo di operare, sul rispetto istituzionale che hanno del gruppo consiliare di minoranza e sulla considerazione che nutrono per i cittadini».

«È chiaro che la trasparenza, l’informazione ed il confronto democratico non sono tra le priorità di questa Amministrazione comunale, ma è ancor più evidente che non si tratta di distrazione, ma di una scelta politica ben precisa. Lamentavano dai palchi della campagna elettorale l’assenza di una opposizione, con cui discutere e confrontarsi. Ma l’opposizione – conclude Cucci - c’è ed è presente. Non arretreremo di un solo passo dal nostro ruolo di proposta, vigilanza e controllo che i cittadini ci hanno conferito».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.