Tempi bui per il partito di Forza Italia Castrovillari. Richiesto il commissariamento immediato
Il coordinatore Roberto Senise, il vice coordinatore Rosario Esposito e i dirigenti del partito hanno inoltrato una richiesta ai vertici provinciali e regionali per chiedere anche la rimozione del coordinatore Liborio Bloise
CASTROVILLARI - Roberto Senise, coordinatore, e Rosario Esposito, vice coordinatore e i dirigenti del partito di Forza Italia Castrovillari hanno inoltrato, nei giorni scorsi, una richiesta ai vertici provinciali e regionali nella quale si chiede il commissariamento della sezione di Forza Italia di Castrovillari e la rimozione del coordinatore Liborio Bloise.
«L’art 44 dello statuto di Forza Italia - si legge nella richiesta - prevede la elezione del segretario comunale dall’assemblea comunale e resta in carica 3 anni (già scaduti) unitamente ai membri eletti dall’Assemblea e al responsabile Amministrazione e Tesoreria di cui al comma 1 dello stesso art. ai numeri 1-2-3. Visto le gravi inadempienze del coordinatore cittadino di Castrovillari Liborio Bloise per non aver mai convocato nel corso del suo mandato l’assemblea degli iscritti, di non aver nominato il tesoriere e di aver inserito nel consiglio direttivo membri non iscritti al partito».
«La gestione fallimentare del suo operato - continuano - nel corso del suo mandato per i deludenti risultati ottenuti alle elezioni politiche del 2022 con la perdita di oltre il 50% dei consensi (dal 23% al 10%) pari a oltre mille voti determinando la non elezione al parlamento della Sen. Fulvia Caligiuri; che in tutte le competizioni elettorali con la sua gestione Forza Italia ha ottenuto sempre una percentuale di gran lunga inferiore alla media regionale; dalla imparzialita’ che avrebbe dovuto tenere il coordinatore cittadino in occasione delle amministrative; che la sua gestione del partito non e’ caratterizzata dalla massima corretteza e trasparenza nei confronti dei componenti del direttivo e degli iscritti omettendo di riferire fatti e circostanze di interesse politico; che il coordinatore Liborio Bloise si e’ caratterizzato per gravi inadempienze ai piu’ elementari dettami di correttezza e buona gestione del partito; che ormai e’ un fatto notorio il disinteresse ed i malumori all’interno di Forza Italia che pregiudicano la crescita ed il radicamento nella citta’; che la sua gestione ha portato all’isolamento totale del partito e a rapporti pessimi con gli altri della coalizione; che da una recente riunione di direttivo e di iscritti tenutasi il 16 luglio c.m. nella sede di Forza Italia é emersa la richiesta di numerosi membri del partito e dal capogruppo in consiglio comunale, nonchè dal consigliere comunale e capogruppo in consiglio provinciale, la necessità delle dimissioni del coordinatore Liborio Bloise da coordinatore cittadino per il bene del partito».
«Considerato il modus operandi del coordinatore cittadino Liborio Bloise alle recenti consultazioni al Parlamento Europeo, ha determinato - aggiungono - definitivamente la debacle del partito a Castrovillari attestando Forza Italia al 6% con 500 voti di lista e circa 300 voti di preferenza per la candidata calabrese Giusy Princi. Solo Grazie al candidato dei “Noi Moderati” ospite nella lista di Forza Italia, che da solo ha ottenuto più di 800 voti di preferenza, il dato finale si è mistificato come voti al nostro partito ma in realtà i voti reali di Forza Italia sono 500 pari al 6%».
«Al Coordinatore Provinciale, l'onorevole Gianluca Gallo, ai sensi delle norme statutarie di cui all’art. 44 e per quanto sopra esposto, il commissariamento immediato che dovrà traghettare Forza Italia ad un nuovo congresso cittadino e dare linfa ad un partito che rischia l’estinzione a Castrovillari» si legge in conclusione.